ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1525, figlio di Giovanni Battista. Fu stimato il più esatto e perfetto organaro del suo tempo ed è, insieme con il figlio Costanzo, il più [...] dal Bontempelli - con alcune note), dal quale. si rileva la grande cura dell'A. per la parte fonica, per la perfetta accordatura e anche per l'estetica delle canne. Nel 1565 l'A. fu scelto dal duca Guglielmo Gonzaga per la costruzione dell'organo ...
Leggi Tutto
BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] e a corde disposte in 7 ordini; veniva suonato con il pollice e una penna sorretta dall'indice e dal medio.
L'accordatura, secondo l'inventore, era più comoda di quella del liuto e possiamo averne un'idea dalla precisa indicazione che il B. stesso ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] " and its relation to 16th century music theory, tesi di dott., Cornell University, 1961; G. Massera, Musica inspettiva e accordatura strumentale nelle "Scintille di musica" di L. da Terenzo, Bologna 1964; D. Harran, Word-tone relations in musical ...
Leggi Tutto
Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] , raggiunge il massimo livello di entropia attraverso un singolare censimento dei più disparati generi di musica: dall'accordatura degli strumenti all'improvvisazione jazzistica, dalla musica per banda a quella per film, dalla citazione dei classici ...
Leggi Tutto
CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] quanto nelle canne di stagno o piombo con stagno misto, essendo ben trafilate, saldate, intuonate, e condotte con buona accordatura".
Dei cinque figli, nati tutti a Venezia dal matrimonio con Maddalena Marta Brunetti celebrato ad Este il 29 apr. 1751 ...
Leggi Tutto
CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] del sistema insieme acustico e armonico, coi relativi problemi degli intervalli e degli accordi; ovviamente vedeva nell'accordatura del liuto una istintiva soluzione del difficile problema di conciliare esigenze teoriche con necessità pratiche in un ...
Leggi Tutto
BARCOTTO, Antonio
Antonio Garbelotto
Nacque il 31 maggio 1615 a Montagnana (Padova), nel cui duomo il casato dei Barcotto aveva, sin da tempi antichi, tombe, iscrizioni e ricordi marmorei. Da chi il [...] loro specie (stagno, piombo, legno, carta e "coconade", cioè tappate), quello sulle diverse tastiere e intonazioni, sulla manticeria, sull'accordatura, ecc. In sintesi, il B. non fa che insistere, quasi a dispetto di coloro che forse sostenevano ed ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] nella letteratura chitarristica, come testimoniato dalle "partite sopra passacagli". Indicazioni assai precise sulla intavolatura, l'accordatura, gli abbellimenti, le regole per l'accompagnamento del basso continuo sono contenute in Il primo, secondo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] . 227/842), descrive il ῾ūd, la sua struttura e le dimensioni delle sue parti, le quattro corde e la loro accordatura, la distribuzione dei tasti sul manico; inoltre, alcuni aspetti delle ottave, delle quinte, delle quarte e i sette gradi della scala ...
Leggi Tutto
GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] in maniera piuttosto generica gli strumenti più gravi e più grandi; nel trattato sono enumerate una serie di regole riguardanti soprattutto l'accordatura e inoltre "il modo di sonare più parte con il violone unito con la voce". Il G. non manca poi di ...
Leggi Tutto
accordatura
s. f. [der. di accordare]. – 1. L’operazione dell’accordare due o più corpi sonori; si usa quasi soltanto con riferimento alle parti d’un solo strumento, come per es. alle corde nel violino o nel pianoforte. 2. Il sistema d’intonazione...
scordare2
scordare2 v. tr. [tratto da accordare, con sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a a-1] (io scòrdo, ecc.). – 1. Accordare le corde di uno strumento con intonazione diversa dalla normale (v. scordatura). 2. Come intr. pron., perdere...