MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] fu l'appoggio del duca di Milano - sostenitore dei principî del concilio diBasilea (1431-37) e lui stesso semplice difesa di interessi familiari si trasformava in un protettorato in senso proprio. Nel 1434 il conte di Urbino stipulava accordi con il ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] il rettore generale e il procuratore generale diBasilea dovettero assentarsi, fu nominato viceprocuratore generale davanti al concilio. Ma a Basilea restò poco: l'università di Lovanio gli offrì una cattedra di teologia, che il C. accettò e tenne ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] delle "Compattate" (gli accordi stipulati tra i Boemi ed il concilio diBasilea nel 1433 e pubblicati L. von Pastor, Storia dei papi, I-II, Roma 1925, ad Ind.;M.Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, I, Roma 1942, pp. 399 s.; G. Kokša, S ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] diBasilea, che nel 1432 lo incaricò d'ottenere l'adesione del re di Francia Carlo VII. Presso il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica di rifugiato in quella città. Ivi, d'accordo con Niccolò Piccinino, ordì una congiura per ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] libri tres - pubblicato a Basilea nel 1560 presso Nicola Episcopio jr. - riferisce il testo di un'iscrizione autografa che del Mantegna. Risalgono a questi ultimi anni di attività, all’ombra del favore accordato da Isabella e forse in parte legati ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] maggio, si recò dapprima a Basilea, dove attese vanamente per un mese di incontrare l’imperatore in transito, beneplacito dell’imperatore, prese parte alle trattative che portarono a un accordodi pace. Tornato a Padova il 20 luglio, vi rimase per ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] quando la notizia dell'accordo era ormai certa, il F. chiese a Giovanni Carafa, duca di Paliano, di comunicarla con ogni cautela a Roma nel 1554 e di nuovo a Basilea da Pietro Perna nel 1558, condannati dall'Indice di Paolo IV; il matematico ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] del PCd'I e della FGC, riunite contemporaneamente a Basilea per discutere del rilancio dell'attività dei comunisti nel rischiava di infiacchire la lotta antifascista, diaccordare credibilità a ipotesi di riforma del fascismo, di privare di slancio ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] di emissione allo scopo di permettere l'esecuzione degli accordi sul pagamento delle annualità per riparazioni di Comitato finanziario, costituito dietro raccomandazione della conferenza di Londra del 1931, Basilea, 18 ag. 1931; il Rapporto del ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] un concilio a Basilea, nel quale venne eletto papa il vescovo di Parma, Cadalo, che assunse il nome di Onorio II (28 . Da due delle prime lettere di Gregorio VII (Reg.,1, 6 e 7) apprendiaffib che gli accordi prevedevano che le nuove terre conquistate ...
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compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...