Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] di limiti posti a titolari ordinari di benefici, vescovi e cardinali, non al papa. Solo il concilio diBasileadi 100.000 fiorini.
A garantire l'efficacia delle forze collegate fu l'accordodi Ratisbona del 15 agosto 1684 che sanciva un armistizio di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sopravvento, rompendo gli accordidi pace di Crépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico II di Francia, l' t. 6, Basilea-Francoforte sul Meno 1989, p. 185.
Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] stesso divieto del pontefice G. volle anche recarsi nei dintorni diBasilea, dove Felice V aveva stabilito la sua Curia. G. e il sovrano aragonese, rapporti formalmente definiti dagli accordidi pace intercorsi tra Alfonso e la cittadinanza aquilana ...
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Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] è sviluppato lungo una falsariga che ha coinvolto gli istituti di credito per profili di stabilità, anche in ossequio ai ripetuti accordi internazionali raggiunti nell’ambito del Comitato diBasilea per la vigilanza bancaria, e poi ha riguardato gli ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di S. Marco, il nonno Andrea, ambasciatore al concilio diBasilea e duca di Candia, il padre Antonio; la sepoltura di acquisto del Regno di Napoli e per l'accordo con Massimifiano sancito da una promessa di matrimonio tra rampolli di case reali. Nove ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] spettano invece ai suoi membri attraverso successivi negoziati per nuovi accordi (dal 2001 il Doha Round, la cui conclusione positiva è a principi in parte diversi: le regole di soft law di “Basilea II” del 2004-2007 sulla solvibilità (requisiti ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] essersi imbarcato proprio a Piombino per recarsi al concilio diBasilea al seguito del cardinale Domenico Capranica.
Nell'ultima i Fiorentini non dettero immediata esecuzione agli accordidi pace, limitandosi a fornire assicurazioni che lasciarono ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] squilibri delle bilance dei pagamenti; alla Banca mondiale il potere di erogare finanziamenti a sostegno di strategie di sviluppo economico e di lotta alla povertà. Gli accordidi Bretton Woods furono ratificati da 35 Paesi, compresi gli Stati ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] sorsero numerosi stati latini e greci. In virtù di un accordo stipulato fra Crociati e Veneziani sin dal marzo de chronographie byzantine, 395-1057, Pietroburgo 1855; 1057-1453, Basilea e Ginevra 1871-73; F. Rühl, Chronologie des Mittelalters und ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] dell'albergatore non può essere esclusa se non in forza di particolari accordi con l'albergato. Non valgono a tal fine le -Verein, Zur Erinnerung an die Schweizerische Landeausstellung, Basilea 1915.
Per l'architettura: Touring Club Italiano, ...
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compattata
s. f. [dal lat. uman. compactatum, pl. compactata, der. del lat. compactum «patto»]. – Convenzione reciproca, patto, accordo; per lo più al plur., le compattate (o latinamente i compactata), riferito sempre a patti storicamente...