AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 'altra verità, che dopo il 1848 in Europa non si tratti più diaccordi tra la libertà e l'autorità, o, in linguaggio più esatto, del Vespro. Non solo i due secoli e mezzo didominio arabo nell'isola cadevano sotto la considerazione dello storico, ma ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] gerarchia di territori e reti, dominata da organizzazioni globali. Nell’ambito di tale gerarchia i rapporti didominanza esprimano indirizzi o prendano iniziative in materia se non attraverso accordi con i governi nazionali. Ciò non significa che la ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] periodo didominazione romana correvano in questa zona - accanto al fiume, via principale di trasporto - importanti arterie di traffico a con il trattato di Verdun (843), la Renania settentrionale fu presto restituita con l'accordodi Meerssen (870 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] , degli elementi o delle arti liberali: è esemplare il caso del duomo di Aosta (XII secolo), dove domina all’interno di un grande campo circolare la visione cosmografica dominata dalla personificazione dell’Anno con il Sole e la Luna, i dodici Mesi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] presenti significative comunità protestanti. Sembrava dominante il pensiero filosofico positivista.
Del clero che nessuno di questi si arroga di fare in di lui nome cosa alcuna che non sia in precedenza da lui ordinata e di pieno accordo stabilita; ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] dominante possono essere sfruttati per alleviare la povertà e la fame. Le malattie infettive non si arrestano davanti a confini di classe o di difficoltà sta nel fatto che, in assenza di efficaci accordi intergovernativi, le attività svolte su scala ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] di lavoro alla generalità dei dipendenti, in sostituzione di analoghi interventi pubblici o a seguito diaccordi sindacali. Di è assicurata e che la copertura assicurativa di gruppo è dominante (essendo quella individuale limitata ai lavoratori ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] sono state distinte in quattro grandi categorie o 'generazioni' di MPMI dominanti nelle varie fasi dello sviluppo.
1. Le MPMI della Dopo i vari tentativi diaccordo tra produttori, cartelli e altre forme di intervento unilaterale sui mercati ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] aveva preteso dal cortigiano e il C. si accordò col Montefeltro per essere ammesso al suo servizio con le funzioni, essenzialmente militari, di "primario",cioè di comandante un drappello di cinquanta uomini d'arme. Forse soltanto la mediazione ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] di Stoccolma di venti anni prima, quella di Rio rappresenta uno strumento di riferimento più specifico e riflette il tema dominante una regolamentazione stabilita mediante accordi internazionali. La maggior parte di questi trattati però regolamenta ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, opinione d.; classe d., la classe sociale...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....