Paolo Tosi
Abstract
Delineato il quadro normativo di riferimento, sono considerate le ragioni dell’esclusione dei dirigenti dall’applicazione della disciplina legale del licenziamento, sia individuale [...] dopo la sentenza della Corte costituzionale del 1989 resta invece dominante l’orientamento che vuole l’inapplicabilità dell’art. 7 alla dirigenti industria 15.11.2009 rimasto invariato con l’Accordodi rinnovo 30.12.2014; il quale peraltro ha ...
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Separazione e divorzio dopo la l. n. 55/2015
Filippo Danovi
La l. n. 55/2015 ha modificato i tempi necessariamente intercorrenti tra separazione e divorzio. Nel linguaggio corrente si parla già di “divorzio [...] può rappresentare uno stimolo per la ricerca diaccordi globali. Le parti si trovano oggi di fronte a un’alternativa: reperire un’ stata quindi abbandonata la tesi sino a ieri dominantedi richiedere la formazione del giudicato sulla separazione e ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Usando la distinzione tra regola e regolarità ed il concetto e la pratica della opinio, si mostra: 1) che nel diritto pubblico è presente la parola prassi e che diverse [...] accordo, in generale tacito nel senso di non formalizzato, si modificano in base ad un nuovo accordo, muoiono quando muore l’accordo, di come qualunque altra norma di diritto oggettivo.
Ma anche nelle convenzioni costituzionali domina l’opinio, e ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] democratico». Occorre quindi «riconoscere esplicitamente che tra gli Accordi Lateranensi e le disposizioni della Costituzione non vi è i maggiori partiti di massa.
Conclusioni
Interrogandosi su quale fosse, se vi era, la «nota dominante» della « ...
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Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] e ad aumentare i prezzi, senza dover concludere un accordo o ricorrere a una pratica concordata ai sensi dell'articolo a forzare in una cornice vecchia, quella del test didominanza, gli esiti di un’indagine che, in realtà, si prestava ad essere ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] di essere troppo coinvolti negli scontri di parte, e comunque avvantaggiandosi della scelta di quella che dal 1302 fu la fazione politica dominante al capofazione avversario, Uguccione di Ricciardo Ricci, inducendolo ad accordarsi con gli Albizzi, e ...
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Marco Pedrazzi
Abstract
L’ossatura della disciplina internazionale delle attività spaziali è data dai cinque trattati di codificazione elaborati nell’ambito delle Nazioni Unite tra il 1966 e il 1979. [...] Un primo profilo riguarda il concetto di “attività nazionali”: secondo la lettura dominante (anche la prassi sembra orientata in spaziale. Si può peraltro ritenere che esista un accordodi fatto sull’appartenenza allo spazio extra-atmosferico delle ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] 'anni Mussolini fu il Divo capace didominare l'immaginazione degli italiani, il sovrano della scena politica e spettacolare nazionale, una sorta di mattatore onnipresente e onnipotente, una figura capace di rivestire tutti i ruoli, in un lunghissimo ...
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Livia Magrone
Vincenzo Visco Comandini
Abstract
Si esaminano i principali profili normativi ed economici del settore postale europeo, analizzati alla luce del processo di liberalizzazione, formalmente [...] l’accesa concorrenza, continua a mantenere una posizione dominante, con quote di mercato oscillanti fra l’80 e il 90%. La fornitura di servizi postali – in quanto frutto di un processo di gara – sono sempre da considerarsi accordi individuali, ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] e Giovanni Casimiro. Quest'ultimo poi, completamente dominato dal tanto più forte temperamento della moglie, dettata dalla nuova situazione europea, conseguente all'accordo franco-spagnolo di Aquisgrana e alla persistenza della lega antifrancese dell ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, opinione d.; classe d., la classe sociale...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....