Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] una Società delle Nazioni quale quella attuata nel 1919, dominata dalle grandi potenze. Anche il bolscevico Lev D. Trockij mentre i contrastanti interessi in materia di agricoltura resero impossibili accordi che portassero a una reale integrazione ...
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Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry Merryman
Internazionalismo politico
sommario: 1. Introduzione. 2. L'internazionalizzazione: [...] . La concorrenza tra i produttori dominanti era in realtà regolata da accordi che, di norma, servivano a garantire che i produttori dominantidi una data nazione non avrebbero invaso i mercati di altre nazioni. Accordi siffatti esistevano, ad esempio ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] nel tempo non impediva di trovare il modo di contrattare il diritto di fiera per ottenere un accordodi durata annuale con i fosse dominata da regole informali, da forme di contrattazione e di patronage che negavano nei fatti le forme di gerarchia, ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] eccezione dell'Arabia Saudita e di alcuni stati del Golfo, essa costituisce il sistema giuridico dominante. Come lo stesso profeta l'uso di tessuto ovarico di cadavere o di feto per il trattamento dell'infertilità. Gli accordidi maternità surrogata ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] vennero messi in pericolo ovunque dal progetto hitleriano didominio mondiale.
I diritti umani nell'ambito internazionale della Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Accordidi Helsinki, 1975). Nei decenni intercorsi tra il 1948 e ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] in tutti quei casi per i quali l'Accordodi Lussemburgo estende il potere di veto a misure per le quali il Trattato il processo decisionale, onde accrescere e legittimare il ruolo dominante da essi assunto in settori nei quali potrebbero avere un ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] vecchi rapporti-equilibri con la classe politica dominante; 2) l'entrata in vigore, nel 1992, di una nuova normativa penitenziaria che ha Lo sviluppo della criminalità organizzata ha accelerato accordidi questo tipo. Il trattato Italia-Stati Uniti ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] ".
Una terza serie di fattori è di ordine ideologico. A seconda della concezione dominante del ruolo delle collettività di base, la loro il consenso raggiunto è formalizzato con trattati o accordidi natura politica o amministrativa che hanno pieno ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] di concorrenza, l'abuso di posizione dominante e le operazioni di concentrazione restrittive della libertà di concorrenza. Limite generale, di non può essere modificato se non con l'accordodi entrambe le parti. Ma nell'importante settore dei ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] ordinamenti di Stati di nuova indipendenza, caratterizzati da regimi a partito unico o dominante e 1353.
Öhlinger, T., Verträge im Bundesstaat, Wien 1978.
Öhlinger, T., Gli accordidi cooperazione fra Bund e Länder, in "Quaderni Formez", 1984, n. 9, ...
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dominante
agg. [part. pres. di dominare]. – 1. Che domina: i popoli d.; non com. sostantivato, i d., i regnanti. Più spesso, che predomina, che prevale su altri: la religione d. in una nazione; partito, opinione d.; classe d., la classe sociale...
accordo
accòrdo s. m. [der. di accordare]. – 1. Concordia, armonia di sentimenti in una o più cose: c’è stato sempre fra loro un buon a.; essere in buon a.; buon a. fra marito e moglie, fra suocera e nuora; andare, essere d’a.; siamo d’a....