MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] fiamminga che possa gareggiare in pieno con i grandi campioni di quelle, è Orlando di Lasso.
I mottetti di Lasso (raccolti nel Magnum opus musicum dai figli del maestro nel 1604 presso A. Berg diMonaco) vanno da 2 a 5 voci e rivelano un'altezza ...
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UNIONI ECONOMICHE
Orlando D'ALAURO
. Le u. e. sono raggruppamenti regionali fra paesi i quali stabiliscono di regolare in modo uniforme i loro rapporti economici internazionali. Esse possono assumere [...] normalmente, un accordo per la equa divisione dei proventi doganali comuni. Le sole u. che hanno avuto successo sono quelle sorte fra piccoli territorî e paesi importanti (es.: fra S. Marino e Italia, dal 1862; fra Principato diMonaco e Francia, dal ...
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ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
Adolfo MARESCA
INTERNAZIONALE Complesso delle istituzioni mercé le quali gli stati attuano la cooperazione necessaria al soddisfacimento dei comuni bisogni, e tendono a [...] accordidi sede, che intercorrono tra l'ente, da un lato, e lo stato ospite di esso, dall'altro (ad. es., l'accordo Milano 1958; R. Monaco, Lezioni di organizzazione internazionale, Torino 1958; G. Morelli, Nozioni di diritto internazionale, 5ª ...
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INVENZIONE INDUSTRIALE
(v. privativa industriale, XXVIII, p. 254; invenzione industriale, App. II, II, p. 55; IV, II, p. 215)
Negli ultimi tempi l'evoluzione industriale ha accentuato l'esigenza di una [...] di Washington del 19 giugno 1970 per la cooperazione in materia di brevetti (comunemente denominato PCT, Patent Cooperation Treaty); 3) la convenzione diMonaco 15 ed è stata accordata tutela al preuso, cioè alla posizione di un soggetto diverso dall' ...
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SICUREZZA EUROPEA
Domenico Caccamo
. Un progetto di trattato paneuropeo per la s. collettiva in Europa fu avanzato da V. Molotov alla conferenza dei ministri degli Esteri, tenuta a Berlino nel gennaio-febbraio [...] dei due stati tedeschi e della non-validità del trattato diMonaco. Gli stessi punti furono ripetuti dai partiti comunisti dell' , dunque, la CSCE ha sanzionato il complesso degli accordi sul problema tedesco, stipulati nei primi anni Settanta secondo ...
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RUBERTI, Antonio
Salvatore Monaco
Ingegnere, scienziato e uomo politico, nato ad Aversa il 24 gennaio 1927. Laureato in ingegneria all'università di Napoli, ricercatore presso la fondazione U. Bordoni [...] Unione Europea per la scienza, ricerca, sviluppo, educazione. Ha elaborato il quarto programma quadro 1994-98, stabilendo accordidi cooperazione anche con i paesi dell'ex Unione Sovietica e con altri organismi multinazionali europei, quali il CERN e ...
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MASSIGLI, René
Armando SAITTA
Diplomatico francese, nato a Parigi il 22 marzo 1888. Nel 1920 entrò nella carriera diplomatica e dal 1928 al 1933 diresse al Quai d'Orsay il servizio della Società delle [...] Nazioni; nel giugno 1934 passò alla direzione degli affari politici e commerciali. Ostile all'accordodiMonaco fu, nell'ottobre 1938, inviato come ambasciatore ad Ankara, ove lo trovò l'armistizio del 1940. Contrario a questo e messo, il 31 luglio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Bertin, ecc.) e da Roma nel discusso privilegio di esenzione, che sarebbe il primo del genere, accordato da Onorio I a Bobbio nel 628. Luxeuil diventa in breve un centro, da cui i monaci si diramano ovunque. Colombano stesso, esiliato, fonda San ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ma i Veneziani alla lotta aperta preferirono formule diaccordo, escogitate per guadagnar tempo, perché forse troppo arti con cui la repubblica governò: nel 979 Orseolo I, facendosi monaco, lascia una somma allo stato per le feste pubbliche; la morte ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] Lipsia 1906; J. Hatschek, Brit. und röm. Weltreich., Monaco 1921; R. Cagnat, Le Portorium chez les Romains, Parigi di problemi tecnici ed economici del commercio estero che eccedono il campo di attività di uno stato e costituiscono ragione diaccordi ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...