PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 1977 (tra gli altri ricevette la porpora l’arcivescovo diMonaco e Frisinga Joseph Ratzinger, poi divenuto Benedetto XVI).
Nei «Chiese del silenzio». S’arrivò così a una serie diaccordi, a iniziare dalla prima parziale intesa (15 settembre 1964 ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] pure i bellissimi pendants della Alte Pinakothek diMonacodi Baviera: ancora una Veduta di Rialto e il Canal Grande a S. al dittico del Musée Nissim de Camondo di Parigi.
Gli accordi cromatici si schiariscono, soffuse tonalità atmosferiche tingono ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] in Germania.
Prima ancora che si concludesse, con gli accordidi Zsitvatorok (11 novembre 1606), la pace tra l’imperatore historia, CCXXIX (1951), pp. 219-233; M. Monaco, Le finanze pontificie al tempo di P. V (1605-1621). La fondazione del primo ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] la sua figura dimonaco-re. Contemporaneamente le tradizionali tendenze all'autonomia dei ducati di Spoleto e Benevento tra Stefano III e Cristoforo e Sergio ci fosse ancora accordo. Le stesse lettere ai re franchi potrebbero rispecchiare posizioni ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] 's agreement, nel gennaio 1937, sia, soprattutto, degli "accordidi Pasqua" (aprile 1938), con cui Londra riconobbe formalmente l'Impero questione dei Sudeti, aprendo così la strada alla conferenza diMonaco. Ma non riuscì ovviamente, il G., né a ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] chiara voce le sue rimostranze contro l'accordo sottoscritto dal papa.
Il più discreto L., invece, nel settembre 1111 veniva incaricato da Pasquale II di comunicare ai monaci cassinesi la volontà del papa di deporre dalla carica abbaziale il vescovo ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] accordidi consorzio con la Montecatini, per la vendita dell'alluminio e di collaborazione con la società tedesca Eckart Werke di Führt, per la produzione e vendita di polvere e pasta di tra Venezia e Monaco.
Per l'attuazione di questi piani vennero ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] conte. Nel corso dei disordini furono assassinate delle monache, anche se non è chiaro il rapporto tra questo alla formazione di una flotta da guerra che doveva servire per l'invasione dell'Impero bizantino progettata negli accordidi Viterbo del ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] balvischen Missale (1836), un’acuta parodia dell’ambiente artistico diMonaco al tempo di Ludovico I di Baviera, illustrata da incisioni satiriche di Ernst Fröhlich, e ricca di precoci commenti riguardo alla cultura storico-artistica classicista con ...
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RORE, Cipriano
Jessie Ann Owens
de. – Nato nel 1515 o 1516 a Ronse, nelle Fiandre, 40 km a sud di Gent (Gand), figlio di Celestinus de Rore (che risulta defunto nel 1564) e di Barbara van Coppenolle.
Il [...] messe di Rore sono conservate in codici della cappella palatina diMonaco); la lettera di ringraziamento al duca di Ferrara all’opera di costoro [scil. Josquin e Willaert], allora ineguagliati, / seppe arricchirne l’ornato di nuovi accordi, / ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...