GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] di S. Isidoro Agricola.
Ideatore dell'intero progetto della facciata era C.F. Bizzaccheri a cui, secondo gli accordidi S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari il 10 genn. 1695. Sul verso di un disegno che si conserva presso l'Alte Pinakothek diMonaco ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] G. non lo seguì, ma andò invece a prendere il comando diMonaco, rifiutando per il momento di restituirlo ai Genovesi, come si era invece impegnato a fare. Con il ritorno della pace, sancita dagli accordi del 17 genn. 1400, il G. ottenne, oltre alla ...
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PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] è chiaro se tutti i membri coinvolti dell’accordo fossero partigiani della fazione dei Fregoso, che diMonaco: in un primo momento organizzando le compagnie di artigiani che venivano inviate da Genova, poi, dall’inizio di marzo, con l’incarico di ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] si accordarono con Lucca per consegnarle tutti i quantitativi di sale ad di nuovo console, fu inviato al comando di quattro galee verso la Provenza in aiuto di Oberto Spinola, che con le sue sette galee rischiava di soccombere, nei pressi diMonaco ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] punto. Si afferma anzitutto che l'erezione della nunziatura diMonaco non è una nuova giurisdizione stabilita senza il consenso febbr. 1791); su tale base era disposto a un accordodi compromesso anche se non intendeva fare grandi concessioni e tanto ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] si recò nel giugno del 1609 alla corte diMonaco, da dove, però già nel settembre tornò in Italia senza aver ottenuto nulla. In seguito cercò di entrare, con l'appoggio di Massimiliano I di Baviera, in qualche Ordine cavalleresco spagnolo per ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] Milano don Pedro de Toledo per la restituzione della piazza di Vercelli occupata dagli Spagnoli durante la guerra contro il duca di Savoia.
In seguito al trattato di Madrid e agli accordidi Pavia del 1617 era stato convenuto che fossero restituite ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] opera del G., che si conserva presso il Bayerisches Nationalmuseum diMonaco: si tratta del rilievo in bronzo dorato che raffigura il Compianto sul Cristo morto, vicino alla Pietà Doria di Annibale Carracci e ancora alle opere del Soldani, tanto da ...
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DORIA, Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), nel 1492, primogenito del giovanissimo Luca e di Francesca Grimaldi, figlia [...] .
Il D. aveva chiesto un abboccamento al Grimaldi nel suo palazzo diMonaco, mentre Andrea, ritornato da Lione, si presentava con la sua capitana secondo altri solo l'impossibifità materiale di essere avvisato in base agli accordi. Certo, se la sua ...
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BERTOLOTTI, Cesare
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Nacque a Brescia il 19 sett. 1854 e qui studiò pittura con R. Venturi e A. Glisenti. Con varie borse di studio del comune sul legato Brozzoni, andò a Firenze (1876-1878), dove [...] dove lavorò con C. Maccari, e infine a Monaco (1882) con F. S. Lenbach.
Dopo questi sette anni di studio si stabilì a Brescia donde più non si solenni, servendosi di una pennellata facile e larga e raggiungendo delicati accordidi tonalità attraverso ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...