GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] quando esse non erano occupate contro i templi rivali di Nara. Né la moralità sembra essere stata sempre rispettata dai monaci. Durante i Tokugawa, la protezione che gli shōgun accordarono al confucianesimo e il sorgere del movimento dei wagakusha ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sue due figlie dovette venire a patti con la nobiltà polacca. L'accordo fu fissato a Košice il 1374, e la nobiltà vi ottenne dei gruppo a parte formano gli allievi dell'accademia diMonaco: primeggiano fra questi Alfredo Wierusz Kowalski, Giuseppe ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Secondo gli accordi già precedentemente di Zonara a cura di Dindorf; le opere di Procopio di Cesarea a cura di Haury, le storie di Niceforo patriarca, di Teofane, di Teofilatte Simocatta, di Giorgio Monaco a cura di C. de Boor, l'Alessiade di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] spettacoli di prosa l'Arena del Sole. Una parte dei locali d'un antico e ampio convento dimonache (le monachedi Santa la sorte di Modena, Reggio e Rubiera che, secondo gli accordidi Barcellona, dovevano essere restituite dal duca di Ferrara al ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] se vi sia stata, il che dipende dagli accordi presi, assicurazione.
Ma per concludere questi dati relativi di Dublino e New York (1853), di Melbourne e diMonaco (1854). Ma una vera risposta all'esposizione di Londra fu data da quella di Parigi ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] e che sono state solo formalmente sanate con gli accordidi Washington e Dayton (v. oltre). Pacifica conclusione ha Sperduti, R. Monaco, M. Giuliano) le norme generali di diritto internazionale escludono la possibilità di un recesso unilateralmente ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391; III, 11, p. 229)
Adolfo Maresca
Organizzazione internazionale di vocazione universale per i fini che persegue, per il numero degli stati onde è costituita, per la [...] ricostruzione e lo sviluppo, creati nel 1944 (accordidi Bretton Woods) per le esigenze del riassetto , L'ordinamento interno delle Nazioni Unite, Milano 1964; R. Monaco, Lezioni di Organizzazione internazionale, Torino 1965, vol. I, p. 189 seg ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di tutto e in piccole quantità: il mercante diMonaco aveva 125 libbre di "verzino", 12 pezze di tela, 5 di "bochano" e 12 libbre di argento dorato; il suo compagno di sventura denunciò il furto di 75 libbre diaccordò su un versamento annuo di 1 ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] di dollari in ‛segno di gratitudine' per l'assassinio di undici atleti israeliani alle Olimpiadi diMonaco, ad opera di Settembre Nero e di in acque territoriali.
Le aree di potenziale accordo internazionale discusse prima non esauriscono certo ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] in tutti quei casi per i quali l'Accordodi Lussemburgo estende il potere di veto a misure per le quali il Trattato des sources du droit communautaire, Liège 1975.
Quadri, R., Monaco, R., Trabucchi, A., Trattato istitutivo della Comunità Europea del ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...