Benedetto VIII
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (Giovanni XIX) e di Alberico. È difficile precisare la data della sua nascita, principalmente [...] imperatorum Germaniae, V, a cura di H. Bresslau-P. Kehr, 1931, nr. 322). Ma questi accordi si trovano soprattutto riflessi negli avvenimenti 1976, pp. 443-68; P. Golinelli, La "Vita" di S. Simeone monaco, "Studi Medievali", 20, 1979, pp. 709-88; H. ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] storiografia -, è di notevole importanza perché costituisce il primo della serie diaccordi intervenuti tra l' Pontificia, V, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1911, nr. 94, p. 38.
Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I-III, ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] e fu segretario e uditore di nunziatura a Napoli, a Monaco e a Parigi. Nel 1871 era consigliere di mons. A. Franchi, impossibile una formale abolizione delle "leggi di maggio.. Egli poi rimproverava gli accordi fra il Centro e le sinistre e ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] di fede. Occorreva dunque cercare di suscitare questa comunione di fede formulando quello che i fratelli separati si accordanodi , Torino 1967; D. Bonhoeffer, Gesammelte Schriften, 6 voll., Monaco 1958-74. Su D. Bonhoeffer: Autori vari, Die mündige ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] solennemente a testimone, ne accordi prima una data altra. Si tratta, in fondo, di un'obbligazione contratta verso la .
Buddhismo. - I quattro precetti che il monaco buddhista dichiara di accettare e di seguire (castità, non rubare, non uccidere, non ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] militiae, nel quale s. Bernardo delinea ed esalta la figura del monaco cavaliere. Con la bolla Omne datum optimum, del 1139, Innocenzo II Con i T. pervenne il 27 novembre 1143 all'accordodi Gerona, che attribuiva all'Ordine benefici finanziari, la ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] politico di S., soprattutto dopo la defezione di Ferrante, che aveva firmato separatamente con Lorenzo un accordodi pace oltre a S. Pietro in Montorio (già appartenente ai Monaci Ambrosiani di S. Clemente, affidata da S. al francescano Amadeo Menez ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] celebrò il primo congresso cattolico internazionale della radio a Monacodi Baviera.
Risalgono infatti a questi anni i primi due Rai Vaticano col compito di seguire tutte le trasmissioni di carattere religioso e, grazie a un accordo con la Santa Sede ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sei contadini morti, di cui uno evangelico. Un altro esempio è quello di Luigi Loperfido, detto «il monaco bianco», per la confessioni religiose prive di Intesa, in Nuovi accordi fra Stato e Confessioni religiose, Milano 1985 (Raccolta di studi della ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] colle loro stesse armi. Opera di don Mauro Cappellari monaco camaldolese ora Gregorio XVI, Venezia 1832 sempre conosciuto, come conosco tuttavia, le grandi riforme di che la Chiesa ha bisogno; e sono d’accordo in ciò col Rosmini e con tutti i ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...