GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] per la determinazione delle sfere di influenza in Etiopia, in applicazione dell'accordo tripartito del 1906.
D. relazioni tra i due paesi. Nonostante il successo della conferenza diMonaco (1938), peraltro da lui considerato un bluff, egli non ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] unì la sua flotta a quella di Antonio Grimaldi, che dalla roccaforte diMonaco costituiva un costante pericolo per i nuovo governo come proprio rappresentante in Corsica, per tentare un accordo con la feudalità locale in perenne rivolta. Nel maggio ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] in un sistema di garanzie fra le potenze europee. I negoziati che portarono alla sottoscrizione degli accordidi Berlino (ottobre 1936 crisi dei Sudeti. Il risultato della Conferenza diMonaco (settembre 1938) è probabilmente legato alle informazioni ...
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Alleanza stretta tra Romania, Cecoslovacchia e Iugoslavia sorta, dopo la Prima guerra mondiale, con lo scopo di impedire la revisione dei trattati di pace, e in particolare di quello di Trianon, a vantaggio [...] . Nacque dalla stipulazione di tre accordi bilaterali: l’alleanza di un Consiglio permanente e di un Segretariato con sede stabile a Ginevra. Entrata in crisi di fronte all’aggressiva politica estera nazista, si dissolse dopo il patto diMonaco ...
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SICUREZZA EUROPEA
Domenico Caccamo
. Un progetto di trattato paneuropeo per la s. collettiva in Europa fu avanzato da V. Molotov alla conferenza dei ministri degli Esteri, tenuta a Berlino nel gennaio-febbraio [...] dei due stati tedeschi e della non-validità del trattato diMonaco. Gli stessi punti furono ripetuti dai partiti comunisti dell' , dunque, la CSCE ha sanzionato il complesso degli accordi sul problema tedesco, stipulati nei primi anni Settanta secondo ...
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MASSIGLI, René
Armando SAITTA
Diplomatico francese, nato a Parigi il 22 marzo 1888. Nel 1920 entrò nella carriera diplomatica e dal 1928 al 1933 diresse al Quai d'Orsay il servizio della Società delle [...] Nazioni; nel giugno 1934 passò alla direzione degli affari politici e commerciali. Ostile all'accordodiMonaco fu, nell'ottobre 1938, inviato come ambasciatore ad Ankara, ove lo trovò l'armistizio del 1940. Contrario a questo e messo, il 31 luglio ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] nei negoziati sul nucleare iraniano, conclusisi con il raggiungimento di un accordo nel luglio 2015, sia in Siria, dove nel russo. Maksim Grek (Massimo il Greco, 15°-16° sec.), monaco del Monte Àthos inviato a Mosca per provvedere alla revisione dei ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] in collegamento il lago omonimo con il Golfo di F., attraversando in parte, a seguito di un accordo con l’URSS, il territorio ora russo. cattolica saranno proprio i preti delle cattedrali di Åbo e Viborg e i monaci dei vari monasteri a dedicarsi alla ...
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Diplomatico (La Charité-sur-Loire 1851 - Parigi 1940). Nel 1871 partecipò alla lotta dei comunardi contro il governo versagliese di A. Thiers (riparò poi a Londra e a Berlino); amnistiato nel 1879, nominato [...] , a Monacodi Baviera e a Berna, finché nel 1897 fu inviato ambasciatore a Roma, dove rimase fino al 1924. La sua azione a Roma, tesa a neutralizzare la Triplice Alleanza, fruttò il riavvicinamento italo-francese, sanzionato negli accordi Visconti ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] o la Weltgeschichte in Einzeldarstellungen edita dal Bruckmann diMonaco - per citarne solo alcune - le quali affidano ai colloqui personali e diretti, consentendo di riservare l'oggettivazione scritta diaccordi, pareri e volontà tutt'al più alla ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...