Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] dello Sforza, le aspirazioni personali di Rodrigo si accordavano con le vedute di Ascanio, mentre la rivalità fra lo a cura di A. Fuller, e XVII, 1, Alexander VI [...], pt. 2, 1495-1503, a cura di Ead., Dublin 1986-94; M. Monaco, The Instructions ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] Cerulario. Gli accordi con la corte germanica dovevano altresì includere Goffredo, marchese di Tuscia. Va titolare latino. Un altro monaco cassinese, di origine fiorentina, sostituì poi il deposto vescovo di Aquino. Interventi significativi del papa ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] futuro papa - che nel 1115 era monaco e chierico e nel 1128 priore del monastero camaldolese di S. Zeno a Pisa e che poi , Roma, al re l'incoronazione imperiale. Tuttavia, l'accordodi Costanza non era diretto soltanto contro i Romani ribelli, ma ...
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Benedetto VIII
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (Giovanni XIX) e di Alberico. È difficile precisare la data della sua nascita, principalmente [...] imperatorum Germaniae, V, a cura di H. Bresslau-P. Kehr, 1931, nr. 322). Ma questi accordi si trovano soprattutto riflessi negli avvenimenti 1976, pp. 443-68; P. Golinelli, La "Vita" di S. Simeone monaco, "Studi Medievali", 20, 1979, pp. 709-88; H. ...
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Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] storiografia -, è di notevole importanza perché costituisce il primo della serie diaccordi intervenuti tra l' Pontificia, V, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1911, nr. 94, p. 38.
Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I-III, ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] politico di S., soprattutto dopo la defezione di Ferrante, che aveva firmato separatamente con Lorenzo un accordodi pace oltre a S. Pietro in Montorio (già appartenente ai Monaci Ambrosiani di S. Clemente, affidata da S. al francescano Amadeo Menez ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] sei contadini morti, di cui uno evangelico. Un altro esempio è quello di Luigi Loperfido, detto «il monaco bianco», per la confessioni religiose prive di Intesa, in Nuovi accordi fra Stato e Confessioni religiose, Milano 1985 (Raccolta di studi della ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] maturare le prime riflessioni sulla possibilità di addivenire ad accordi o a relazioni meno critiche e Risorgimento. Cfr. quanto scriveva Garibaldi in Clelia. Il governo del monaco (Roma nel secolo XIX). Romanzo storico-politico, Milano 19702, ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] le logoranti trattative per l'"accordo", anche in assenza di "guerra aperta". Disposto sì di Fiandra" Castagna rimane a Praga sino al 28 febbraio 1579. Di qui raggiunge, il 18 marzo, Augusta e, quindi, Monaco, ad "intendere il parere" del duca di ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] avrebbe dovuto verificare caso per caso quale capacità l'investito dal re aveva di far sentire la propria autorità sulle Chiese locali: così come l'accordodi febbraio prevedeva che l'imperatore dovesse esercitare il controllo sul "publicum". I patti ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...