BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] bastimento americano "Masonic".
Dopo una breve missione a Monaco, il B., il 2 giugno 1881, veniva dell'alleanza con la Russia e del dissidio anglo-germanico, rifiutò di stringere un accordo commerciale con l'Italia e nell'agosto del 1895 denunciò il ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] periodo erano andati a monte gli accordi relativi alla corona dei Regno di Sicilia intrecciati dalla curia con la in certi casi, unica è la cronaca di Matteo Parisiense, monacodi St. Albans: Chronica Maiora, a cura di H. R. Luard, London 1867-1880 ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] e a frequentare le biblioteche di Firenze, Parigi, Oxford, Basilea, Bruxelles, Monaco, dove, con grande determinazione, p. 367) e di positivi contatti diplomatici, in cui la posizione dell'H. plaudì agli accordi commerciali franco-italiani, visti ...
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ALOISI MASELLA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Pontecorvo il 30 sett. 1826, di nobile famiglia napoletana, studiò a Napoli dai barnabiti e poi nel Seminario romano, ove si laureò in filosofia e teologia; [...] e fu segretario e uditore di nunziatura a Napoli, a Monaco e a Parigi. Nel 1871 era consigliere di mons. A. Franchi, impossibile una formale abolizione delle "leggi di maggio.. Egli poi rimproverava gli accordi fra il Centro e le sinistre e ...
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Industriale e collezionista (Mülheim 1875 - Castagnola, Lugano, 1942). Animato da una forte passione per il collezionismo di opere d'arte, costituì un vasta collezione dalla quale è nato il Thyssen-Bornemisza [...] esposta per la prima volta a Monaco (1930), trovò una sistemazione (1937) nella Villa Favorita a Castagnola sul Lago di Lugano; fu aperta al pubblico (1948 americana dei secc. 19°-20°). A seguito diaccordi con lo stato spagnolo, dal 1992 gran parte ...
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Pittore (Monacodi Baviera 1896 - New York 1954). Si formò nell'acceso clima artistico monacense come decoratore; nel 1919 si iscrisse all'Accademia di belle arti che frequentò per un solo anno, precisando [...] , uno stile personale (Cava, 1922, Monaco, Städtische Galerie). La sua opera, originale sintesi di contenuti satirico-politici di matrice espressionista e di scomposizioni cubiste dai puri e aggressivi accordi cromatici, suscitò un vivace interesse ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico di spedalingo di S massima parte, agli inizi del successivo 1523, in accordo con l'uso cronologico fiorentino.
Soprattutto nella tavola ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di spedizione estense, inviato nel giugno in appoggio a Cangrande, in guerra contro i Padovani.
Nell'autunno a Monacodiaccordodi Ferrara; l'ingresso in Lucca, alla testa di un contingente fiorentino di 200 cavalieri e 300 fanti, di un nipote di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] già al momento della conquista di Ravenna, aveva stipulato accordi per i confini con le autorità di vescovi, abati, rettori di chiese e di ospizi, dimonache. Nelle leggi emanate il primo anno di regno, il 1° marzo 750, troviamo ribadito il valore di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Contarini la bozza diaccordo sulla giustificazione (secondo la formula Nos iustificari fide efficaci per charitatem: la fede operante attraverso la carità giustifica), il G. la sottopose a un suo teologo (Angelo, un monaco mantovano non identificato ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...