DORIA, Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), nel 1492, primogenito del giovanissimo Luca e di Francesca Grimaldi, figlia [...] .
Il D. aveva chiesto un abboccamento al Grimaldi nel suo palazzo diMonaco, mentre Andrea, ritornato da Lione, si presentava con la sua capitana secondo altri solo l'impossibifità materiale di essere avvisato in base agli accordi. Certo, se la sua ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , fallì per considerazioni di natura giuridica; ma fu raggiunto per lo meno l'accordodi riaprire il conclave il ss.; V. Federici, Ricerche per l'ediz. del "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] al vescovo di Albi per il castello di Bonafoùs. Nello stesso periodo Raimondo VII concluse anche un accordo politico importante -Gilles, ma anch'essa intorno al 1272 entrò come monaca nel monastero di St-Sauveur-de-la-Fontaine a Nimes, dove morì ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] dove il papato aveva sede, non era meno precaria. Ma degli accordi, che nel 901 poterono intervenire fra il nuovo papa e il nuovo per procurarsi il denaro necessario al riscatto di trenta suoi monaci languenti in prigionia dei Turchi. Altri venti ...
Leggi Tutto
GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] 'Catai' del Milione non fa cenno di polvere nera. È sicuramente mitica la figura del monaco francescano Berthold Schwartz, alchimista e mago - il governo centrale ha finito per stipulare accordi internazionali con i ribelli, in tal modo legittimandoli ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] in rami distinti di consacrate viventi in famiglia, di congregazione religiosa e di ordine dimonache. La prima metà nominati dal re dopo il 1682, mentre Luigi XIV ritirava, d'accordo con il clero francese, la Dichiarazione dei quattro articoli. Il ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] il 21 luglio 1262 ad Aix un accordo (ratificato l'11 agosto dello stesso anno) con Genova, alla quale cedeva sulla Riviera Ventimiglia, Roccabruna e Monaco, conservando tuttavia nell'interno, sulla strada di Tenda, Castilion e Briga per facilitare l ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] governo della Provenza. Il 17 sett. 1350 Luigi di Taranto, secondo gli accordi presi con Luigi d'Ungheria, fu obbligato a par le Grand Schisme, Monaco-Paris 1939, ad ind.; V. Epifanio, Riflessi di vita italiana e albori di fortuna angioina in Sicilia ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] accordodi carattere offensivo ottenuto dal F. e ratificato dal papa, il 13 dic. 1545 il concilio di Trento che lo raffigurava in età giovanile, opera di Innocenzo da Imola (in passato a Monaco, collezione Boehler), un altro realizzato nel 1579 ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] guerra di successione, furono opera di Guglielmo Dello Monaco, un parigino che aveva servito Alfonso come fabbricante di cannoni, rimostranze. Dal canto loro costoro fingevano di aderire alle sue proposte diaccordo, ma intanto aspettavano un cenno ...
Leggi Tutto
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...