ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] il commento, non modificò le sue considerazioni su X 1.2.1. per accordarle con quelle su X 3.34.7. I più antichi manoscritti della seconda redazione di X 1.2.1. (Monacodi Baviera, Staatsbibl., Cod. lat. 28152, f. 4r; Parigi, Bibl. nat., Fonds latin ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] alla fine di maggio 1527 a Palamós, dopo aver adempiuto a un voto nell'abbazia di Montserrat, sbarcò a Monaco il 3 giugno al de los Cobos e a Louis de Praet, gli accordidi pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] lavori inediti. Nell'ultimo l'A. vuol dimostrare che un accordo amichevole è sempre meglio di un processo e che i peggiori nemici degli eredi sono gli Bibliothek); Basilea (Universitätsbibliothek); Monacodi Baviera (Bayerische Staatsbibliothek e ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Élie Talleyrand di Périgord, e l'accordo concluso fra i cardinali, con riserve più o meno forti, allo scopo di limitare a Provence (1343-1382), III, Le règne de Louis de Tarente, Monaco-Paris 1936, ad ind.; G. Despy, Les interventions politiques d' ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] richiamarono a Roma come successore di Eugenio Pacelli - nominato nunzio a Monacodi Baviera - alla segreteria degli che di criterio. Gasparri ebbe più criterio, molto di più, quasi sino alla genialità; ma non ebbe se non quello. Andavano d'accordo. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cardinali italiani e sulla sua persona si giunse a un accordo con i guasconi. La maggioranza assicurata da questo consenso di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti diMonaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il pontefice e l'esarca a giungere a un accordodi pace. In tale maniera riuscì ad assumere in Italia s.; Il "Chronicon" di Benedetto, monacodi S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma", a cura di G. Zucchetti, in ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] per iniziativa del pontefice.
Quando nel 1884, sulla base di un accordo fra Leone XIII e l'imperatore Francesco Giuseppe, fu fu assegnata, ancora come nunzio apostolico, la nuova destinazione diMonacodi Baviera, dove il L. si adoperò per lo sviluppo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] grazie alla mediazione dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 aprile i tre presidenti designati da di provvedere o alla costruzione di detto collegio, oppure all'erezione di un monastero di certosini o di altri monacidi ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] gli procurarono fama di erudito ed elegante autore, e diedero motivo al monaco cassinese Benedetto Guidi di scrivere una Vita mezzi. Massimiliano, stretto un accordo col papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: a Malles, in ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...