BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] del consiglio di amministrazione del Bureau International du Travail diGinevra. Eletto nel 1921 deputato di Firenze, contatti con Mussolini, che ebbe per un momento l'intenzione di includerlo, d'accordo col re, nel suo governo. Anche se, con altri ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] quella città il 5 luglio 1637.
Le clausole dell'accordo, di cui il C. era stato ispiratore e principale , II, s.l. né d. (ma Ginevra 1642), pp. 565 s.; C. G. Cavazzi della Somaglia, Nuova descrittione dello Stato di Milano..., Milano 1656, p. 6; P. ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] pegno i castelli di Bagnocavallo e di Castrocaro, nel contado cittadino. La decisione violava antichi accordi stipulati da dagli Anziani di recarsi a Ferrara per prendere contatti con il legato pontificio in Italia, il cardinale Roberto diGinevra, e ...
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RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] successivi, lo stesso Consiglio gli accordòdi ristamparlo previa integrazione di alcune correzioni riguardanti i pronostici, che per l’anno1585 vennero realizzate da Théodore de Bèze (Gautier, 1906, p. 48).
Morì a Ginevra il 7 ottobre 1586 (AEG ...
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Riccardo Redaelli
Il programma nucleare iraniano ha rappresentato uno dei maggiori elementi di preoccupazione della comunità internazionale lungo quasi tutto il primo decennio del nuovo millennio. Nonostante [...] .
È difficile dire quanto vi sia stato di tattico e quanto di strategico nella maggiore disponibilità iraniana. In ogni caso a Ginevra e Vienna (ottobre 2009) si andò vicinissimi a un accordodi compromesso che rassicurasse la comunità occidentale ma ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] quale, pur non riuscendo a concretizzare l’accordo matrimoniale, seppe guadagnarsi simpatie nella corte inglese Bartolomeo (figlio diGinevra, prima moglie di Pessagno) a ereditare titoli e cariche ancora durante il regno di Alfonso, per trasmetterle ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] segreto di Vittorio Amedeo II, specie in Svizzera. Nel 1698 il Savoia strinse con Luigi XIV un accordo, per di nuovo a Schönenberg.
Subito dopo il Rimpatrio, aveva sollecitato un amico diGinevra, l'oriundo lucchese Vincenzo Minutoli, professore di ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] nella persona del cardinale Roberto diGinevra (Clemente VII). Gli inviati del re di Castiglia, recatisi a Roma per ad un'assemblea dei rappresentanti del popolo romano, il testo dell'accordo, che permise al papa il rientro a Roma, fu siglato. ...
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MEI, Ottaviano (Ottavio)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Lucca intorno al 1550 da Vincenzo e da Felice Bernardini.
Nella difficile congiuntura della prima metà del XVI secolo la Repubblica lucchese, [...] , anch’egli emigrato da Lucca per motivi religiosi, trascorse periodi di studio all’estero e collaborò alla conduzione della Chiesa italiana diGinevra, guidata fino al 1557 da Celso Martinengo, già priore di S. Frediano a Lucca, e negli anni 1561-86 ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] ad Annecy all'assemblea dei nobili che accordò un sussidio per recuperare il Paese di Vaud occupato dagli Svizzeri; il 23 apr. 1483 sottoscrisse la sospensione del sequestro dei beni temporali del vescovato diGinevra e il 23 novembre l'atto d ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...