GRECI D'ITALIA
Ernesto Pontieri
Esistono in Italia due isole linguistiche greche, che costituirebbero la cosiddetta Grecìa d'Italia: una in terra d'Otranto, e comprende nove comuni (Martano, Calimera, [...] un vero rifugio.
Non si è d'accordo circa l'origine di codesti Greci: per alcuni essi continuano senza Lipsia 1909; G. Rohlfs, Griechen und Romanen in Unteritalien, Ginevra 1924; id., Etymol. Wörterbuch der unterital. Gräzität, Halle 1930 ...
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ROGERS, Samuel
Ernest de Sélincourt
Scrittore inglese, nato il 30 luglio 1763 a Stoke Newington, morto a Londra il 18 dicembre 1855. Dopo avere esitato se entrare nella carriera ecclesiastica presbiteriana, [...] R. in un viaggio da Ginevra a Napoli. Nel 1830 il poema fu pubblicato completo, con incisioni in acciaio di J. M. W. Turner, poesia. Lo resero noto anche la generosa protezione che accordò a uomini di lettere in lotta con le difficoltà, il suo gusto ...
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SUÁREZ de FIGUEROA, Gómez, duca di Feria
Angela Valente
Uomo politico e capitano spagnolo, nato a Guadalajara nel 1587, morto a Monaco il 14 gennaio 1634. Fu capitano generale di Valenza, poi ambasciatore [...] fra l'Impero e i possedimenti spagnoli in Italia, cercò di patteggiare un accordo con i Grigioni per il passaggio delle truppe spagnole. Nella lotta tra Carlo Emanuele I di Savoia e Ginevra aiutò quest'ultima; ma, volendo estorcerne troppo denaro, si ...
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PROTOCOLLO
Girolamo ARNALDI
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. Termine delle cancellerie medievali, in greco πρωτόκολλον, che indicava il "primo foglio incollato" di un rotolo, di un codice o di un documento. Passò quindi a indicare [...] sui quali l'accordo è stato raggiunto; altre volte il protocollo è equiparato alla convenzione: così, per citarne qualcuno tra i più recenti, il protocollo relativo alle clausole di arbitrato in materia commerciale stipulato a Ginevra il 24 settembre ...
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NAVILLE, Ernest
Giovanni Calò
Figlio di François (v.), nato a Chancy (Ginevra) il 13 dicembre 1816, morto a Vernier il 27 maggio 1909. Pastore evangelico riformato a Ginevra, poi, dal 1844 al 1848, [...] di tolleranza che doveva accostare tutte le chiese cristiane, e difese costantemente, mostrandone l'accordo problème du mal, ivi 1868, Le Devoir, Losanna 1868; Le Christ, Ginevra 1878; La logique de l'hypothèse, Parigi 1890; La physique moderne, ivi ...
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UNITA BIOLOGICA
Pietro DI MATTEI
UNITÀ BIOLOGICA - Un prodotto terapeutico non può essere somministrato in modo razionale che quando si conosca perfettamente la sua attività biologica, in rapporto a [...] .
Un accordo su queste titolazioni biologiche su piano internazionale fu reso necessario dall'introduzione in terapia del siero antidifterico, dell'insulina, delle prime vitamine, ecc., e la Società delle Nazioni (Ginevra, 1921) si fece promotore di ...
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HOARE, Sir Samuel
Uomo politico inglese, nato il 24 febbraio 1880. Studiò a Oxford; segretario, nel 1905, del ministro delle Colonie Lyttelton, entrò alla Camera dei comuni nel 1910. Durante la guerra [...] indusse tuttavia, dopo che le sanzioni erano state deliberate a Ginevra, a cercare un compromesso: e dall'accordo suo con il presidente del consiglio francese, P. Laval, nell'incontro di Parigi del 7 dicembre 1935, usciva la proposta Hoare-Laval per ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] et la formation du gentilice des nouveaux citoyens, in Les routes et l'histoire, Ginevra 1982, pp. 155-164; J. Gascou, Quand la colonie de Fréjus fut-elle municipale, con cui ben si accorda la sua denominazione di caput viae. L'interpretazione del ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] 'aggiunta di un portico, detto technyphion o Syracusae. I moderni topografi non sono d'accordo sull' , pp. 61-67; M. van Berchem - E. Clouzot, Les mosaïques chrétiennes, Ginevra 1924, pp. 63-66; Ch. Hülsen, Chiese, Firenze 1927, pp. 425-26 ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] deciso nel difendere la delega di poteri amministrativi (e financo di scomunica) accordata dalla Signoria ai capi della alla Relazione dello stato della religione, di Sir Edwin Sandys, apparsa in traduzione italiana a Ginevra nel 1625.
308. Cf. ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...