FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] e per trovare un lavoro si recò a piedi fino a Ginevra; di qui, saputo che il governo pontificio avrebbe tollerato il suo tempo si sforzò di influire sugli orientamenti del re cercando in tutti i modi di favorire un accordo con la Sicilia insorta ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] rapidità, Joel e Volpi trasferirono la sede della Comor da Ginevra a Milano nel novembre 1912. L’appoggio del governo italiano economico della regione di Adalia. Prima, però, di dar seguito alle concessioni previste dall’accordo con Nizami sarebbero ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] per il collegamento tra Arona e Ginevra, snodo ferroviario di particolare importanza per poter raggiungere il Nord di collegare Genova con la pianura Padana, con Torino, ma anche con Milano e la Svizzera spronò le autorità a ipotizzare un accordo ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] fautori della riforma cattolica fino ai suoi estremi limiti diaccordo con i protestanti per la riunificazione della chiesa C. Pascali e L. Manna, esuli poi a Ginevra, e con un gruppetto di benedettini provenienti, anch'essi, da S. Giorgio Maggiore. ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] è nel foglio firmato e datato «Flaminio Minozzi Ar Pittore 1790»: Ginevra, Musée d’art et d’histoire, Cabinet des dessins; Pigozzi, precedenti attuate tradisce un nuovo tentativo diaccordo con la più «severa misura di fine secolo» espressa da Mauro ...
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REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] ducum, philosophorum item di Plutarco e Diogene Laerzio, Ginevra, H. Estienne). Commentaria di Regio a Valerio accordo sull’entità della retribuzione. Nel 1512 concorse al ballottaggio indetto il 23 gennaio per la lettura di umanità della Scuola di ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] delle sue capacità poetiche, componendo un gruppo di sonetti che dedicò a Ginevra, la donna amata da Bernardino degli Ubaldini, prosa e versi dedicata a Ferdinando, duca di Calabria.
I negoziati per un accordo generale in Italia si accompagnarono a un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] Malatesta, Roberto, Annibale e Ginevra.
Ercole I d'Este, duca di Ferrara, cercava di intromettersi, per ragioni politiche, da Rimini verso Cervia conducendo con sé, a garanzia dell'accordo, un figlio naturale del Pedroni. Dopo una breve e infruttuosa ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] di cambiale e chèque (Ginevra, novembre 1931), capo della delegazione italiana alla III conferenza internazionale di maggio 1938 ministro plenipotenziario per la firma degli accordidi carattere commerciale tra i due paesi). Frattanto impostò ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] da Chambéry a Lione, da Ginevra a Modane: essendosi spesso presentate difficoltà di ogni tipo, Cavour si servì che l'imperatore Napoleone era disposto a far guerra all'Austria d'accordo e con l'alleanza del re Vittorio Emanuele, se quest'ultimo era ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...