ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] successivi quattro anni (Supino, 1914, p. 62; Bacchi, 1995, pp. 269, 291 nota 36). Con l’abbandono delle commissioni inglesi da parte di Torrigiani, l’accordo non ebbe alcun seguito e Zacchi iniziò una lunga attività a Bologna, divisa fra commissioni ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] dicembre, contrasse matrimonio con Ginevradi Angelo Vernacci, dalla quale non ebbe figli (Manoscritti 360, c. 170r). Fu dei Dieci di Pisa dal 18 apr. presenti in quella città, di costituire un accordo tra i Senesi e il re di Napoli per muovere guerra ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] (Longhi, 1956, p. 137) e i ritratti di Giovanni II Bentivoglio e Ginevra Sforza della National Gallery of Art di Washington, a lungo attribuiti a Piero della Francesca per affinità con il Dittico di Urbino.
Di lì a poco però Roberti fu coinvolto dal ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] ). Con gli accordi italo-inglesi del 1890, i Possedimenti Italiani del Mar Rosso – le città portuali di Assab (acquistata dall internazionale per la protezione dell’infanzia africana tenuta a Ginevra nel giugno 1931. Il tema dei bambini meticci – ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] l’opera in subappalto. L’accordo fu però annullato dopo un mese, in presenza di Martino Benzoni come testimone, e Milan et les commanditaires français (1499-1521). Atti del convegno... Ginevra 2012, a cura di F. Elsig - M. Natale, Roma 2013, pp. 181- ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] inviato ufficioso di Francesco I alla Dieta di Worms, convocata da Carlo V per trovare un accordo con i 151, che sfumano il legame di causalità tra i due eventi). Anche sul caso del rogo di Michele Serveto a Ginevra Vergerio fu tiepido e il massimo ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] lungo soggiorno a Lugano, si trasferì nel marzo 1944 a Ginevra. Vi conobbe Wilhelm Röpke e, soprattutto, poté da qui si accordò con l’editore fiorentino Parenti per una collana che fu aperta, significativamente, dalla riedizione del Sillabo di Pio ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] di Massimiliano. Di intesa con il Moro, nel maggio del 1499 si recò a Ginevra per ricordare al duca di Savoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di commercio con l'Istria. L'esecuzione di questo accordo non ebbe però luogo, sebbene ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] alcuni cappuccini e gesuiti gli fanno sapere di non essere d'accordo con il Papa e di non considerare valido l'interdetto "per simili cause et mere di stato et non concernenti materia di fede né di religione". Fornisce inoltre puntuali notizie sulle ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] gli attirò rancori e dovette difendersi dal sospetto di meditare la fuga a Ginevra scrivendo un’Apologia (Milano, Bibl. Ambrosiana, S chiuse le porte alle ipotesi diaccordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...