COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] carezzata sin dall'attentato del 1446. D'accordo con Ludovico, impose al C. di comparire alla sua presenza per discutere la dicembre del 1473 sottoscrisse a Ginevra le patenti con le quali Ludovico di Savoia, re di Cipro, nominò un suo ambasciatore ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] l'imperatore, memore del tradimento, incluse negli accordidi pace la destituzione dei Gonzaga e il trasferimento dei lode degli studi del G., L'ombra di Pope), e ancora in quell'anno a Ginevra in traduzione francese (Essay analytique sur les ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] . Ma l'edificante programma di formazione e di vita religiosa tracciato nel volumetto non s'accordava per nulla con la sua e di Nicolas Pithou, rientrato da Ginevra, il 5 nov. 1561 fu riconosciuto ed accettato come vescovo della Chiesa di Troyes, ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] anno successivo all'accordo tra Clemente VII e Carlo V con il trattato di Barcellona (maggio 1529 di Carlo V a favore del figlio. Servì negli anni seguenti il duca di Savoia Emanuele Filiberto, che lo inviò in missione, nell'estate del 1562, a Ginevra ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] con il clima.
Altro elemento di modernità dell’approccio di Aldo Pavari, in accordo con la natura aperta dei alle doti extraprofessionali dello scienziato. Come ricorda la figlia Elena Ginevra, Pavari aveva una «innata inclinazione per l’arte» ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] e la lega, fu fra i negoziatori dell'accordo, che non includeva però la Repubblica veneta. Il rifiuto di Venezia di accettare il trattato di pace portò quindi alla coalizione di tutti gli Stati italiani contro di essa e alla ripresa della guerra. Ai ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] affffiché, secondo un accordo stabilito, egli desse il permesso agli Anziani di procedere alla sentenza. Il s., 17 ss., 22; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra (studi sull'emigrazione religiosa lucchese a Ginevra nel secolo XVI), I, in Riv. stor. ital., ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] Margherita Loiani, vedova di Pietro d'Aristotele, dalla quale ebbe almeno una figlia, Ginevra.
Nel gennaio 1438, eletto. Avviò le trattative che in agosto portarono all'accordo, noto come "capitoli di Niccolò V", base dei rapporti della città con la ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] trattative a Cavour fu firmato l'accordo fra i rappresentanti ducali e quelli di Crevacuore, feudo pontificio, un aiuto per l'arruolamento di 1.000 fanti e 100 cavalieri in caso di guerra contro Ginevra, e l'erezione in vescovado della città di ...
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MONTINI, Lodovico
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Lodovico. – nacque a Brescia l’8 maggio 1896, figlio di Giorgio, direttore del giornale cattolico Il Cittadino di Brescia, e di Giuditta Alghisi, donna di [...] ’Università di Padova a quella di Roma, dove nel 1921 si laureò in giurisprudenza. Nel 1922 soggiornò a Ginevra quale 1926 fu lieto di contribuire alla fondazione dell’istituto cattolico di attività sociali (ICAS) che l’AC, d’accordo con la S ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...