SEGAUDI, Aimeric
Giancarlo Comino
– Nacque a Chevrette, un villaggio della diocesi di Luçon, in Vandea, sul finire del XIV secolo o ai primi anni del XV da genitori sconosciuti. Forse per influenza [...] duca convocò le parti nell’eremo di Ripaille, ma il compromesso non trovò d’accordo il vescovo di Mondovì, che lasciò decadere l’ : solo allora la concessione divenne effettiva.
Fra Basilea e Ginevra, nell’estate del 1442 e nell’autunno del 1445, ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] a Ferrara nel 1525 ed era morto prematuramente. Restavano la sorella Ginevra, nata a Roma nel 1531, che andò in sposa al sua politica di sempre, negoziando in segreto con i protestanti, quando non con i turchi, qualsiasi accordo che potesse ...
Leggi Tutto
CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] Repubblica decise di intervenire a Roma e Napoli per indurre quei sovrani al raggiungimento di un accordo. A Delle figlie si sposarono Maria nel 1465 con Girolamo da Molin, Ginevra nel 1467 con Gentile Contarini e Daria nel 1472 con Zaccaria Barbarigo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] si venne ad un accordo, che, tuttavia, non durò a lungo, perché il F. appoggiò un colpo di mano tentato da Antonio Montaldo nel 1412.
Aveva sposato Ginevra, di cui ignoriamo il casato: suoi figli furono Ibleto, vescovo di Vercelli, Niccolò, Giovanni, ...
Leggi Tutto
SCARASCIA MUGNOZZA, Gian Tommaso
Alessandro Volpone
– Nacque a Roma il 27 maggio 1925 da Giuseppe Scarascia, ispettore ministeriale, e da Stefania Mugnozza. I figli di Giuseppe assunsero anche il cognome [...] ’Università di Pisa e grande caposcuola, che lo avviò agli studi sulla mutagenesi naturale e indotta. Grazie a un accordo culturale con impiego dell’energia nucleare, Atoms for peace, svoltosi a Ginevra nel 1955 sotto l’egida delle Nazioni Unite. Al ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] M. un accordo per cui Ginevradi Mongardino due figli, Francesco e Astorgio (destinato a succedergli nel 1377 nella signoria di Faenza), e due figlie, Isabella (sposa di Luigi di Alberico di Cunio) e Zeffirina (moglie di Feltrino di Matteo Boiardo di ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] paterno Tommaso e della seconda moglie del padre, Ginevradi Gian Galeazzo Manfredi, i fratelli Alessandro, Niccolò, il marchese una tregua. Nonostante gli accordi stipulati con Raffaele Adorno, le truppe toscane di Gregorio d'Anghiari, assoldate dal ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] che poi questo proposito fosse messo in atto. Fra gli accordidi Miglionico, con i quali i baroni si impegnavano - ma non alla figlia primogenita, Isotta Ginevra, finirono nelle mani di Federico d'Aragona, marito di Isabella.
Con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] quanto presso i delegati stranieri che frequentano Ginevra, militano a favore di questa scelta non soltanto nell'interesse della non solo come un accordo internazionale stipulato dai sei Stati per la disciplina unitaria di un comune mercato carbo- ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] invece al perugino. D'accordo con costui però, quando nell'agosto la situazione di Firenze divenne insostenibile, inviò . Deliberò allora di chiedere licenza e l'ottenne. Tornò a Roma, dopo aver sostato, nell'ottobre, ammalato, a Ginevra.
Prima della ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...