ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] corte, spostandosi da Torino a Grenoble, da Susa a Ginevra, e acquistando una profonda conoscenza dei problemi della politica , in Borgogna e nel Milanese; i capitoli dell'accordo vennero ratificati dal duca di Milano il 20 agosto 1470.
Il 1º luglio ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] di eminenti cittadini che doveva scortare a Bologna la sposa del Bentivoglio, Ginevra Sforza, figlia naturale del signore di Pesaro, Alessandro. Ginevra confirmare e sigillare i capitoli" del nuovo accordo (17 novembre). Nel giugno dell'anno ...
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SAVOIA VAUD, Ludovico
Bernard Andenmatten
II di. – Verosimilmente, nacque in località imprecisata poco dopo il 1283 (data del matrimonio dei genitori, Ludovico I di Savoia Vaud e Giovanna di Montfort, [...] , gestite direttamente dai suoi castellani, ai quali impose la redazione di ricognizioni fondiarie. Infine, arginò le ambizioni dei vescovi di Losanna, Ginevra e Belley, mediante accordidi sovranità generalmente a suo favore. Verso il 1325 egli era ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] marzo 1959, con la sottoscrizione dell'accordo bilaterale tra Italia e Stati Uniti di immagine, dalla questione altoatesina, riaperta da Vienna nel 1959, che avrebbe portato, l'anno seguente, all'inutile ricorso austriaco all'ONU.
Il G. morì a Ginevra ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] attività si svolse soprattutto, in quello e nei seguenti anni, a Ginevra ed a Chambéry. Nel 1447 fu presente, in Basilea, alla del re Carlo VII di Francia, si era visto costretto a sottoscrivere. L'accordo, che riconosceva di fatto l'egemonia francese ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] con pochi altri volontari italiani, tentò di organizzare un moto nella penisola d'accordo con G. Mazzini. Al rientro in cui pensava era un progetto di Stati uniti di Europa: a questo scopo intensificò i rapporti con Ginevra e Parigi e tra la fine ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] profilavano le scelte decisive, battendo invece sul tasto dell'impossibilità di un accordo con l'Austria. Funzione che ebbe un certo rilievo, -37).
Morì a Ginevra il 12 marzo 1937.
Oltre che delle opere citate, il B. fu autore di numerosi scritti: L' ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] di Ludovico Migliorati di Fermo, morta nel 1430. Il 25 novembre 1431 si unì in seconde nozze con Ginevra, figlia di Gian Galeazzo Manfredi, signore di l’accordo che privilegiava la Repubblica veneziana.
In quell’anno Venezia si preoccupò infatti di ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] che nel 1500 era rimasto vedovo, sposò nel maggio 1505 Ginevradi Luiso Guidiccioni. Si fece costruire una casa nel quartiere della nel Lucchese e il 23 ag. 1523 Carlo stipulava un accordo con i propri creditori per 2.443 ducati. Egli cedette ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] di cui fu compagno di studi, almeno nell'età infantile e adolescenziale. Ebbe inoltre due sorelle, Primavera e Ginevra dopo un accordo faticosamente trovato nel 1510, si chiusero infine nel 1513 con l'esborso di una cospicua somma di denaro in ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...