CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] riferisce chiaramente ad Alessandro: esso potrebbe essere spiegato con l'accordo tra Augusto e Alessandro secondo il quale il primo doveva proprietà privata. Un'importante vendita di gioielli Castellani è stata fatta a Ginevra nel 1972. A Roma vari ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] accordata a Palladio fu la spia di un cambiamento di gusto e prospettive della committenza, in questo caso del patriarca di Aquileia Giovanni Grimani (di fuggito a Ginevra. Qualche mese dopo anche Alegradonna risulta essere stata in pericolo di vita, ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 'edilizia civile. Al 9 genn. 1468 risale un accordo tra i fratelli Olzignani e il L. riguardante il " veneta nel Museo di Budapest, in Prospettiva, 1988-89, nn. 53-56, pp. 214-221; J. Fletcher, B. Bembo and Leonardo's portrait of Ginevra de' Benci, in ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] senatoria dei Lambertini. Madrina al battesimo di Giovanni Antonio fu infatti Ginevra Felicini, moglie del senatore Cornelio ad Alfonso II di Ferrara.
L'elezione di Facchinetti al soglio di S. Pietro fu il risultato dell'accordo tra il partito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] , aveva scelto di dedicarsi allo studio e alla discussione delle questioni teologiche muovendosi tra Ginevra, Wittenberg, Cracovia la funzione di Cristo e che Covet assumeva nel significato di colui che deve portare a un accordo due persone ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] matrimonio di Stato: dopo Ginevradi Niccolò d'Este, sposata nel 1434, morta nel 1440, aveva sposato nel 1441 Polissena di città con Sallustio, ma consapevole delle difficoltà tentò un accordo con Roberto. Questi, che in quel momento reggeva ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] come il clima d'accordo in cui i congressi erano nati stesse evolvendo verso qualcosa di più organico. Almeno era presidente e nella successiva sessione, svoltasi nel 1874 a Ginevra, presentò un'ampia relazione nella quale ricordò il proprio ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] o la suggestiva veduta dell'Isola di San Cristoforo presso Murano, già in collezione Boisvouvray a Ginevra (ibid., fig. 606), a al dittico del Musée Nissim de Camondo di Parigi.
Gli accordi cromatici si schiariscono, soffuse tonalità atmosferiche ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] d'un conte dalmata "ribelle" a Venezia e divenuto "turco", il fatto che la sua veste di "console" sia valorizzata dalla preferenza accordata al suo giudizio anche da "forestieri" quando siano, in ambito civile, "attori" nei confronti dei sudditi ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] per D. intervenire ancora in Roma, questa volta con successo.
Probabilmente d'accordo con i nemici del primicerio, nella quaresima del 771 D. si recò a Roma alla testa di un esercito. Cristoforo e Sergio raccolsero truppe e sbarrarono le porte della ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...