CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] il servizio papale.
Dal 1472 il C. si accordò con Galeazzo Maria Sforza per una condotta di 800 cavalli in guerra e 500 in pace; per delle armi fu al servizio di Venezia dopo la morte del padre e sposò Ginevra dei Pico della Mirandola; Pierpaolo ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] al papa Giovanni XXII, perché si adoperasse a favore di un accordo con i guelfi al potere a Genova; le 27 marzo di tale anno, Ginevra, vedova di Dorino, fratello del D., stabili un lascito a favore della Compagnia dei disciplinati di Genova, anche ...
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LEGNANI, Luigi (Rinaldo)
Ennio Speranza
Nato il 7 nov. 1790 a Ferrara da Giuseppe e Rosa Bassi, intraprese gli studi musicali a Ravenna, dove la famiglia si era trasferita. Il suo primo insegnante fu [...] al Carignano la stima reciproca crebbe tanto che i due progettarono una serie di concerti da tenersi a Torino nell'agosto 1836, che furono però annullati di comune accordo con regolare rescissione del contratto (30 ottobre), probabilmente a causa del ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] Contrari e Bartolomeo Mella fece di nuovo parte del consiglio di Nicolò III, col quale trovò – nelle sue vesti di arcivescovo di Ravenna – un accordo per la cessione del territorio di Argenta (l’importante punto di snodo fluviale e mercantile verso ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] corte, spostandosi da Torino a Grenoble, da Susa a Ginevra, e acquistando una profonda conoscenza dei problemi della politica , in Borgogna e nel Milanese; i capitoli dell'accordo vennero ratificati dal duca di Milano il 20 agosto 1470.
Il 1º luglio ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] di eminenti cittadini che doveva scortare a Bologna la sposa del Bentivoglio, Ginevra Sforza, figlia naturale del signore di Pesaro, Alessandro. Ginevra confirmare e sigillare i capitoli" del nuovo accordo (17 novembre). Nel giugno dell'anno ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] marzo 1959, con la sottoscrizione dell'accordo bilaterale tra Italia e Stati Uniti di immagine, dalla questione altoatesina, riaperta da Vienna nel 1959, che avrebbe portato, l'anno seguente, all'inutile ricorso austriaco all'ONU.
Il G. morì a Ginevra ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] attività si svolse soprattutto, in quello e nei seguenti anni, a Ginevra ed a Chambéry. Nel 1447 fu presente, in Basilea, alla del re Carlo VII di Francia, si era visto costretto a sottoscrivere. L'accordo, che riconosceva di fatto l'egemonia francese ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] con pochi altri volontari italiani, tentò di organizzare un moto nella penisola d'accordo con G. Mazzini. Al rientro in cui pensava era un progetto di Stati uniti di Europa: a questo scopo intensificò i rapporti con Ginevra e Parigi e tra la fine ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] profilavano le scelte decisive, battendo invece sul tasto dell'impossibilità di un accordo con l'Austria. Funzione che ebbe un certo rilievo, -37).
Morì a Ginevra il 12 marzo 1937.
Oltre che delle opere citate, il B. fu autore di numerosi scritti: L' ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...