GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] distincta di J.H. Alsted (Herbornae Nassoviorum 1630), per la lettura della quale il G. fece istanza al S. Uffizio che accordò licenza limitativo, espresso nella recensione dell'opera dalla Bibliothèque italique diGinevra (II [1728], pp. 13 s.).
La ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Con Mario Calderoni e Giovanni Vailati partecipò al Congresso internazionale di filosofia diGinevra (4-8 settembre 1904), dove incontrò Bergson, e al Congresso internazionale di psicologia di Roma (26-30 aprile 1905), dove conobbe Cesare Lombroso e ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] nel resto dei suoi domini. E fu per l'iniziale buon accordo che il B. rappresentò i commessi nel giugno 1559 a Parigi parte all'istituzione a Torino della nunziatura, con il vescovo diGinevra François Bachaud per nunzio, dal 1560, e ottenne in ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] francese e italiana Benedetto Calandrini, che, in accordo con i ministri Turrettini e Burlamacchi, denunciò l'opera come ingiuriosa nei confronti della religione riformata e della città diGinevra. L'imputazione si estese rapidamente anche ad altri ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] il papa i termini di un accordodi pacificazione tra Firenze e la Chiesa proposto da un sostenitore fiorentino di Caterina, Nicolò Soderini, diGinevra (Clemente VII); il 21 novembre emanò una serie di bolle, inviando il D. presso Carlo V di ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e diGinevradi Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] costrizione.
La libertà non è un valore, ma una prassi di rifiuto, che scarta linguisticamente ogni forma di ontologia creando nuovi spazi discorsivi, nuove possibilità di incontro e diaccordo intellettuale. La sufficienza della vita, che si apre al ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] . Ma già qualche mese più tardi, stretto un accordo con il comitato dell'emigrazione magiara capeggiato da Klapka e di agiate famiglie straniere di Levante ed America", che attualmente venivano "inviati ai collegi di Londra, di Parigi e diGinevra ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] ottica fosse quella di una lotta tra il bene e il male, tra la verità e l'eresia, il che ben si accorda con la sua 1579, e la missione straordinaria in Francia del vescovo diGinevra Angelo Giustiniani. La questione finanziaria resta al centro degli ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] a tale elezione: "Non credo - disse al Casini - che il cardinale diGinevra sia divenuto papa, bensì che sia diventato capo del Sacro Collegio fino a che non venga raggiunto un accordo con il santo padre" (cfr. Seidlmayer, p. 318).
Il C. rimase ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] -cavalleresco di S. Maurizio; elesse come residenza sua e dei suoi confratelli il castello di Ripaglia sul lago diGinevra, non di Roma. La mediazione del re di Francia fece raggiungere finalmente nel 1449 un accordo tra F. ed il nuovo papa di ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...