LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevradi Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Alessandra di Bernardo Ridolfi, dalla quale ebbe Ginevra, Orsino, Lucrezia, Francesca, Bernardo, Iacopo e Lorenzo.
Dal punto di tra Milano e Venezia, di cui Firenze fu membro aggiunto. L'accordo fu celebrato con una visita di Stato del duca Galeazzo ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] e per trovare un lavoro si recò a piedi fino a Ginevra; di qui, saputo che il governo pontificio avrebbe tollerato il suo tempo si sforzò di influire sugli orientamenti del re cercando in tutti i modi di favorire un accordo con la Sicilia insorta ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] fautori della riforma cattolica fino ai suoi estremi limiti diaccordo con i protestanti per la riunificazione della chiesa C. Pascali e L. Manna, esuli poi a Ginevra, e con un gruppetto di benedettini provenienti, anch'essi, da S. Giorgio Maggiore. ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] delle sue capacità poetiche, componendo un gruppo di sonetti che dedicò a Ginevra, la donna amata da Bernardino degli Ubaldini, prosa e versi dedicata a Ferdinando, duca di Calabria.
I negoziati per un accordo generale in Italia si accompagnarono a un ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] Malatesta, Roberto, Annibale e Ginevra.
Ercole I d'Este, duca di Ferrara, cercava di intromettersi, per ragioni politiche, da Rimini verso Cervia conducendo con sé, a garanzia dell'accordo, un figlio naturale del Pedroni. Dopo una breve e infruttuosa ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] di cambiale e chèque (Ginevra, novembre 1931), capo della delegazione italiana alla III conferenza internazionale di maggio 1938 ministro plenipotenziario per la firma degli accordidi carattere commerciale tra i due paesi). Frattanto impostò ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] da Chambéry a Lione, da Ginevra a Modane: essendosi spesso presentate difficoltà di ogni tipo, Cavour si servì che l'imperatore Napoleone era disposto a far guerra all'Austria d'accordo e con l'alleanza del re Vittorio Emanuele, se quest'ultimo era ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] tra i cugini. Al F. toccarono il castello di Piagnaro e le fortezze di Tizzano e di Bedusio; ad Antonio il castello nuovo di Pontremoli e le rocche di Borgotaro, di Grondola e di Zeri. L'accordo stabiliva inoltre che la scelta del podestà e dei ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] tra i membri della commissione incaricata di dare esecuzione agli accordi intervenuti. Questi incarichi, sebbene lo costringessero un gesto caratteristico della sua personalità scelse di recarsi a Ginevra, onde cercare fra i protestanti, scriveva al ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] una casa del valore di oltre 600 scudi - il fatto che un accordo privato che essi avevano di ambasciatori lucchesi alle corti di Firenze,Genova,Milano,Modena,Parma,Torino (secc. XV-XVII), Lucca 1901, pp. 28, 119-121; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra ...
Leggi Tutto
convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...