CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] a Bologna. Aurelio Saffi e nel maggio partecipò al congresso di Roma che si concluse con l'accordo, noto come patto di Roma, tra tutte le correnti della democrazia italiana, accordo che offriva una più salda piattaforma politica per l'opposizione ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] Restaurazione, ed avrebbe aderito a qualcuna di quelle società segrete. Da Ginevra egli fece certamente tre viaggi a suo favore) andava studiando e architettando, più di una volta in accordo con Teresa Casati Confalonieri, anch'essa instancabile nella ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] probabile che si trattasse degli adelphi o di una setta a questa strettamente collegata.
D'accordo con il Confalonieri, al principio del in una campagna del Cantone di Vaud; di lì, dopo un nuovo breve soggiorno a Ginevra e una sosta in Belgio presso ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] , fu anche nominato vicario imperiale e ammiraglio dell'Impero) e il 22 agosto dello stesso anno firmò l'accordo per combattere le compagnie di ventura. Ma già nel 1360 si schierò nuovamente a fianco del papa contro i Visconti nella questione ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] ne era sino ad allora, salvo l'affare di Corfú mentre era a Ginevra, rimasto ai margini. Durante la permanenza in in un sistema di garanzie fra le potenze europee. I negoziati che portarono alla sottoscrizione degli accordidi Berlino (ottobre 1936 ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] scioglimento, ricostituzione in accordo col governo piemontese, esercitazioni militari nei pressi di Alessandria.
Ufficiale della 4 e per Ginevra e il Canton Ticino raggiungere Vezia presso Lugano verso la metà del mese, dove, ai primi di settembre, ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] accordo con la Francia, perché credeva in una risoluzione rivoluzionaria e non diplomatica del problema italiano, nel 1859 l'A. si preoccupò di , Bakunin e l'Internazionale in Italia, pref. E. Malatesta, Ginevra 1928, pp. 49 ss., 52 s., 110, 375 s.; ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] entrate e del proprio esercito. La conclusione di questo accordo costituì il primo grande successo diplomatico del B amicizia del duca di Milano, Francesco Sforza, di cui sposò una nipote, Ginevra, figlia naturale di Alessandro signore di Pesaro.
Il ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] galee al comando di Clemente Fazio (l'accordo era stato concluso tramite l'arcivescovo di Genova, Giacomo Fieschi di peste il 5 giugno 1398. Aveva sposato Luchina Savignone, poi Ginevra Doria, avendone quindici figli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] fu a Roma presso Bonifacio VIII che si era fatto arbitro di pace; ripetutamente trattò poi negli anni seguenti per accordidi pace tra Edoardo e Filippo, poi tra Filippo ed il conte di Fiandra. Tuttavia lentamente A. maturò il convincimento che la ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...