DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] potenze protestanti come le Province Unite e la Repubblica diGinevra.
Incaricato, insieme al nunzio in Fiandra, degli 'inizio di ottobre del 1604 e si conclusero il 9 ottobre con un accordo firmato all'hôtel de Cluny tra l'ambasciatore di Spagna ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] rifugiati a Castel Sant'Angelo, al fine di essere intronizzato. Dopo l'elezione di Roberto diGinevra, Clemente VII, il 20 settembre a Fondi le truppe del duca dirette a Napoli, dopo l'accordo per il matrimonio tra Lucia Visconti e il primogenito del ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] di Cluny, prete e priore di S. Pietro di Castelletto Cervo in diocesi di Vercelli, ottenne la commenda delle abbazie di Sixt e di Filly in diocesi diGinevra, con l'obbligo di rinunciare al priorato di S. Pietro e di si fece accordare l'autorizzazione ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] cinque giorni dopo fu eletto l'altro papa, Roberto diGinevra, che prese il nome di Clemente VII. Il C. tuttavia esitava ancora e come i papi francesi e sosteneva l'idea di un concilio per mettere fine allo scisma, d'accordo in questo con lui. Il C. ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] in atto, stesa a Pinasca il 27 aprile dai dirigenti della Chiesa e indirizzata ai pastori diGinevra. Le notizie dei massacri rimbalzarono nelle pagine della Gazette di Parigi dell'8 maggio e diventarono un caso internazionale. Il L., sulla cui testa ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e diGinevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] per quel viaggio) e, rientrato in Genova, avviò con l'Adorno trattative in vista dell'accordo, che fu firmato il 1º luglio 1385: il doge si impegnava ad armare una flotta di 10 galere, con le quali si sarebbe recato a liberare il papa, mentre questi ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] papi a Roma, lo incaricò di recarsi alla corte palermitana per trattarvi un accordo definitivo tra Napoli e Palermo eleggendo Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari (Urbano VI), e il cardinale Roberto diGinevra (Clemente VII). Questa scissione ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] ° sec. portò alla creazione di «Chiese libere» (cioè dissidenti rispetto al calvinismo ufficiale) nella stessa Ginevra e in Scozia. Tra l e l’interscambiabilità dei ministeri. Analogo è l’Accordodi Porvoo del 1992 tra luterani scandinavi e anglicani. ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] secour aux enfants diGinevra ed era riuscito ad ottenere il loro appoggio per la creazione di un organismo simile gli accordi culturali con l'Italia mediante la costituzione di lettorati di ebraico presso i principali istituti italiani di istruzione ...
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BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] accordo del 14 novembre del medesimo anno. Egli era ormai uno dei più intimi consiglieri della duchessa Iolanda, la quale, a causa del peggioramento della salute di Offrì i suoi servizi al vescovo diGinevra, nominato governatore del Piemonte al posto ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...