DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] un fatto marginale e non certo programmatico, negandosi "un intimo accordo con gli amici del gruppo, ostinato a non mettere mai Esposizione internazionale diMonacodi Baviera con il quadro Nevicata, distrutto nell'incendio del palazzo di cristallo ...
Leggi Tutto
Sirk, Douglas
Renato Venturelli
Nome d'arte di Hans Detlef Sierck, regista tedesco, di origine danese, nato ad Amburgo il 26 aprile 1897 e morto a Lugano il 14 gennaio 1987. La sua carriera cinematografica, [...] in Germania, dove frequentò, presso le università diMonaco, Jena, Amburgo, corsi di legge, filosofia e storia dell'arte, dapprima la supervisione artistica di un film franco-svizzero (Accord final, 1938, Accordo finale, di Ignacy Rosenkranz) e poi ...
Leggi Tutto
Vedi San Marino dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
San Marino è una piccolo stato nel cuore dell’Italia centrale, terzo al mondo per superficie meno estesa dopo Monaco e Vaticano, comprendente [...] l’Italia, principale partner commerciale e finanziario sammarinese, sono fondamentali. Già nel 1862 i due paesi conclusero un accordodi amicizia e cooperazione e le relazioni sono tuttora amichevoli, anche se vi sono tensioni dovute alle richieste e ...
Leggi Tutto
(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] con altre città (Amburgo, Francoforte sul Meno, Monacodi Baviera, Düsseldorf, Stoccarda, Colonia) che si un’infrazione agli accordidi Potsdam (➔), determinò la cosiddetta crisi di B., con il blocco stradale e ferroviario di Berlino Ovest effettuato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] ripresa degli scambi economici e commerciali e degli accordidi cooperazione tra i due paesi, ristabiliti regolarmente dopo contano 1500 templi e più di 25.000 monaci. La vitalità del buddhismo è testimoniata dalla presenza di 13.000 templi, 33 ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Küstrin 1849 - Ebenhausen, Monacodi Baviera, 1930). Entrato nella marina prussiana nel 1865, dopo un lungo periodo di comando in mare fu capo dell'Alto comando della Marina (1892-95), assumendo [...] esasperando la corsa al riarmo ingaggiata con la Gran Bretagna, fino a far fallire ogni possibilità di un accordo con Londra. Sostenitore di una guerra sottomarina illimitata durante la prima guerra mondiale, entrò in contrasto col cancelliere T. von ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] 1970-71, per la repressione antipalestinese di Amman) e a rafforzarsi militarmente, grazie a un accordo con l’URSS. Nel 1973, il Monte Īzlā; Bābai il Grande, monaco dello stesso monastero e compositore di una novantina di opere, tra le quali il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] in collegamento il lago omonimo con il Golfo di F., attraversando in parte, a seguito di un accordo con l’URSS, il territorio ora russo. cattolica saranno proprio i preti delle cattedrali di Åbo e Viborg e i monaci dei vari monasteri a dedicarsi alla ...
Leggi Tutto
(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] prima metà del 16° si distinse per l’attività delle sue case di commercio e bancarie (Fugger e Welser) e per qualche tempo fu quelli della seconda edizione.
Interim di A. Accordo che realizzava, in attesa di una definitiva soluzione, una provvisoria ...
Leggi Tutto
Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] i Guisa, d'accordo col re di Spagna, conclusero la Lega cattolica, accusandolo di favorire i calvinisti di lui a Parigi (1588). Fatto assassinare a Blois Enrico di Guisa, si unì al Navarrese per marciare su Parigi insorta. Colpito a morte da un monaco ...
Leggi Tutto
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...