Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] i Guisa, d'accordo col re di Spagna, conclusero la Lega cattolica, accusandolo di favorire i calvinisti di lui a Parigi (1588). Fatto assassinare a Blois Enrico di Guisa, si unì al Navarrese per marciare su Parigi insorta. Colpito a morte da un monaco ...
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Patriarca (907) di Costantinopoli (n. Seleucia d'Isauria 834 circa - m. 917); prima monaco sull'Olimpo e a Costantinopoli dove fondò il convento di Psamathèia; in accordo con gli altri patriarchi e con [...] i quattro matrimonî di Leone VI, ma dal successore di questo, il reggente Alessandro, fu con oltraggio deposto (912) e relegato in un convento. La deposizione di E. diede origine allo scisma degli eutimiani. Restano di lui quattro omelie mariane ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] , Milano 1963); K. Fiedler, Schriften über Kunst, a cura di H. Marbach, Monaco 1896 (a cura di H. Konnerth, ivi 1913-14; a cura di G. Boehm, ivi 1971; trad. it. Aforismi sull'arte, a cura di A. Banfi, Milano 1945; L'attività artistica. Tre saggi ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] . di P. Torre, Torino 1855); F. Berolzheimer, System d. Rechts u. Wirtschaftsphilosophie, II: Kultustufen d. Rechts- und Wirtschaftsphil., Monaco 1905 I trattati, o convenzioni, consistono nell'accordo delle volontà di due o più stati come soggetti ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] transustanziazione, che mise alle prese i due monacidi Corbie Radberto e Ratramno. Ma nessuna di carattere sacro e di carattere profano, in verso e in prosa, affondi le sue radici in gran parte nella tradizione latina, cresca e maturi in accordo ...
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(V, p. 636; App. II, I, p. 334; III, I, p. 193; IV, I, p. 212)
Aviazione civile. - Dagli inizi degli anni Settanta lo sviluppo del trasporto commerciale di passeggeri e di merci ha subito un'evoluzione [...] a geometria variabile, è il risultato di un accordo stipulato alla fine degli anni Sessanta fra Italia, Repubbli ca Federale di Germania e Gran Bretagna, che costituirono il consorzio Panavia con sede a Monaco per la supervisione del programma MRCA ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] . I due contendenti promisero di stare al giudizio del papa, ma non seppero accordarsi sulla scorta da mandare a zu Gregor VII. Kirchenreform u. Weltpolitik, Monaco 1930; F. Lerner, Kardinal Hugo Candidus, Monaco e Berlino Oldenburgo 1931. V. altre ...
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Arcivescovo di Canterbury e dottore della Chiesa.
La vita. - Nacque in Aosta sul finire del 1033 o sul principio del 1034 di nobile famiglia, che si volle poi anche imparentata con i Savoia, come si volle [...] il piccolo Pietro, ai quali scrisse poi lettere tenerissime e da monaco e da vescovo.
Valicate le Alpi, andò per un triennio ricorso a Roma. Seguirono molteplici tentativi di conciliazione e anche qualche simulato accordo del re; ma l'esule non ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ma i Veneziani alla lotta aperta preferirono formule diaccordo, escogitate per guadagnar tempo, perché forse troppo arti con cui la repubblica governò: nel 979 Orseolo I, facendosi monaco, lascia una somma allo stato per le feste pubbliche; la morte ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] der sozialen Frage und des Sozialismus in der antiken Welt, 2ª ed., Monaco 1912; G. Glotz, Le travail dans la Grèce anc., Parigi 1920 20 marzo 1930, n. 206), ovvero, in difetto diaccordo, mediante l'intervento della Magistratura del lavoro (legge 3 ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...