Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] l'indipendenza femminile. Le due correnti si accordano nel fine superiore di educare la sposa e la madre del cittadino rom., s. v. Matrimonium; U. Blümner, Die römischen Privataltertümer, Monaco 1911, p. 341 segg.; U. E. Paoli, Lar familiaris ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] la loro stessa natura, richiedono un impegno e un accordo dei governi di tutti gli stati. Questo spiega le numerose conferenze urbanistico, Padova 1989; Nuova legislazione ambientale, a cura di F. Roversi Monaco, ivi 1989; F. Giampietro, R. Morelli, ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] seduta del 17 marzo, sostenne la proposta di Antonio per un accordo tra cesariani e congiurati, basato sull' ., Londra 1880); materiale abbondantissimo è raccolto nel noto manuale di M. Schanz (Gesch. d. röm. Litt., Monaco 1909, I, ii, 3ª ed., p. 226 ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] cospicua operata su larga scala, nell'atmosfera. E l'accordo fra i calcoli e le misure fotometriche dell'azzurro del tenda o manto trapunto di stelle disteso sopra la terra (R. Eisler, Weltenmantel und Himmelszelt, Monaco 1910). Comunque, presso ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] odio di famiglia per ogni libertà politica. Dovette cedere alla rivoluzione del 1848, e primo fra i principi d'Italia accordò una di 4 milioni, confiscato dal governo dittatoriale nel settembre 1860.
Per procura in Monaco, l'8 gennaio 1859, di ...
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. La Lega (Κοινόν degli Achei si venne lentamente costituendo tra il 280 e il 270 a. C. al più tardi. Stringeva con vincoli federali i dieci comuni (πόλεις) di Patre, Dime, Fare, Tritea, Egio, Bura, Cerinia, [...] Lega. Aveva affrettato questo accordo la consapevolezza che le forze navali e terrestri di Roma erano in ogni caso Lehrbuch der griechischen Antiquitäten, 6ª ed., Tubinga 1913, I, III, e ora in Busolt-Swoboda, Griechische Staatskunde, II, Monaco 1926. ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] del sec. XIX, specialmente a Berlino (H. F. Brandt), a Monaco (F. X. J. Losch 1770-1826, J. B. Stiglmayer e accordata "a chi abbia evidentemente arrischiata la propria vita per salvare quella di altre persone, per impedire o diminuire i danni di ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
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Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] con l'Austria. Si videro di nuovo il 2 marzo dell'anno seguente per mettersi d'accordo sul modo come organizzare i volontarî compilando tre romanzi 1873-74): Clelia o il governo del Monaco, Cantoni il volontario, I Mille; e componendo versi italiani ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] finale si debbono riconoscere nel suo accordo non solo con gli scritti canonici di Paolo e di Giovanni, ma anche con la dottrina col desiderio di tenere una via media e giusta, alcuni, come il monaco Cassiano e Vincenzo di Lerino, inclinarono di più ...
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IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] di denunciare il trattato stabilito nel 1975 con gli accordidi Algeri, circa la definizione dei confini sullo Šaṭṭ al῾Arab, motivo di 1983; R.N. Frye, The history of ancient Iran, Monaco 1984; I.M. Djakonov, Media, The Cambridge history of Iran ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...