EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] futuro papa - che nel 1115 era monaco e chierico e nel 1128 priore del monastero camaldolese di S. Zeno a Pisa e che poi , Roma, al re l'incoronazione imperiale.
Tuttavia, l'accordodi Costanza non era diretto soltanto contro i Romani ribelli, ma ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] . dopo il viaggio del 1460: del resto in buon accordo con il prestigio di cui l'arte "ponentina" godeva non più solo a Napoli Crocefissione della National Gallery di Londra, la Annunciata delle Staatsgemáldesamnùungen diMonaco, il Cristo alla colonna ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] chiara voce le sue rimostranze contro l'accordo sottoscritto dal papa.
Il più discreto L., invece, nel settembre 1111 veniva incaricato da Pasquale II di comunicare ai monaci cassinesi la volontà del papa di deporre dalla carica abbaziale il vescovo ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] dei Pazzi) a Firenze (1489-90, oggi alla Alte Pinakothek diMonacodi Baviera): dipinti pervasi da un’atmosfera pacata e serena, le cui dal mirabile accordodi architettura e pittura, di figure e paesaggio –, nonché il Ritratto di Francesco delle ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] da parte del Senato che, il 6 apr. 1647, lo invia a Monaco "a fine di trattar l'accordo et condotta nello stato nostro di quei reggimenti che saranno sbandati dal duca di Baviera".
Messosi in viaggio, il C. - dopo aver ottenuto, nella rapida sosta ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] dal D. molto avvertita negli anni della giovinezza, di mettere d'accordo scienza e religione, l'incarico fu accolto con scarso nell'Archivio della nunziatura diMonaco, buste 85-91, e in quello della nunziatura di Vienna, voll. 373-431a ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] mandò a bottega presso l'orafo Gerhard Lindenburger diMonaco; dopo sei anni di apprendistato venne congedato dal suo maestro con la qualifica 1796, di comune accordo con il fratello Giovanni, si impegnò a cedere l'intera collezione di famiglia già ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] . Restaurò inoltre l'AchilleBristol e il Germanico sedente della Gliptoteca diMonacodi Baviera su modelli in gesso del Pacetti, che gliel'aveva affidata (7 genn. 1808) dopo un preciso accordo.
Nell'autunno del 1807, con la mediazione del Pacetti ...
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SEGANTINI, Giovanni
Chiara Ulivi
– Alla nascita Giovanni Battista Emanuele Maria Segatini (cominciò a firmarsi Segantini ai tempi dell’Accademia), nacque ad Arco (Trento) il 15 gennaio 1858, in territorio [...] il rapporto con entrambi. Nel 1886 Segantini ruppe l’accordo con Vittore, sostituendolo con uno meno vincolante con Alberto esporre, come il Salon des XX a Bruxelles, la Secessione diMonaco, dove ottenne la medaglia d’oro con Mezzogiorno sulle Alpi ( ...
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STEUCO (Stucchi), Guido
Vincenzo Lavenia
STEUCO (Stucchi), Guido (in religione Agostino). – Secondo i riferimenti autobiografici disseminati nelle opere, nacque tra il 1497 e il 1498 a Gubbio, allora [...] di una forte cavalleria fermata comunque a Vienna. Per vincere, inoltre, erano necessari la pace tra le potenze cristiane e l’accordo lettere di e a Steuco in archivi e biblioteche del Vaticano, di Parma, di Gubbio, di Firenze, di Parigi, diMonaco); ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...