GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] 1942), film di propaganda anticomunista ambientato in Unione Sovietica, fu il primo frutto dell'accordodi collaborazione tra seguì, nel 1961, Don Camillo monsignore ma non troppo. La monacadi Monza del 1962, fu il suo ultimo lungometraggio.
Il G. ...
Leggi Tutto
DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] prosecuzione dei negoziati.
Per i Fiorentini l'accordodi Genova significò la liberazione dalla grave pressione fiscale Giovanni dalle Celle, monaco eremita di Vallombrosa, legato da comuni discepoli alla scuola mistica di Caterina Benincasa. A parte ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il pontefice e l'esarca a giungere a un accordodi pace. In tale maniera riuscì ad assumere in Italia s.; Il "Chronicon" di Benedetto, monacodi S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma", a cura di G. Zucchetti, in ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] genn. 1533 è l'atto diaccordo con Giovanni Maria Falconetto per la decorazione in stucco della volta della cappella di S. Antonio nella basilica del nella Collez. Estense di Vienna, nonché in una Leda e satiro del Museo Nazionale diMonaco, in cui il ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Porchetto
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Ingo, esponente di una delle famiglie aristocratiche (di orientamento ghibellino) più importanti di Genova [...] di pace con il sovrano angioino e la cessione al Comune di Genova del castello diMonaco e della torre diaccordo per la cessione al Comune di Genova da parte di Odoardo Spinola di Luccoli di tutti i diritti che gli spettavano sui castelli di ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] affidate dall'imperatore al Del Carretto.
Secondo gli accordi presi in questa circostanza, quest'ultimo avrebbe a Giovanni de Brayda, e Aurelia, sposata a Franceschino Grimaldi, signore diMonaco.
Fonti e Bibl.: G. B. Moriondo, Monumenta Aquensia, II ...
Leggi Tutto
MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] della demenza precoce» (Il corso di perfezionamento presso la clinica psichiatrica diMonaco, in Giorn. di psichiatria e tecnica manicomiale, XXXV e mentali presso la R. Università di Roma, che gli sarebbe stata accordata nel 1910. Già nel 1905 aveva ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] nella sfortunata impresa diMonaco, nuove tensioni tra i gruppi al potere provocano il proliferare di commissioni straordinarie: dei Francesi a Milano e l'accordo con essi stipulato dal Fregoso che, col titolo di regio vicario manteneva il potere, ...
Leggi Tutto
MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] di Tuscolo, il cardinale Stefano di S. Crisogono e, appunto, M.; la partecipazione di M. e il suo status dimonaco sotto l'egida dell'accordo fra Regnum e sacerdotium, ed entrambi erano convinti dell'imprescindibilità di un'azione affidata anche ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] la ristampa veneziana del 1575 dei Commentari di Cesare, G. Todini una Relazione dell'impresa di Portogallonel 1580, ora nella Biblioteca di Stato diMonaco F. Albergati i manoscritti del Trattato di politica e discorsosul modo diconoscere la verità ...
Leggi Tutto
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...