CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Storia di Cleopatra andavano così bene d'accordo che parevano di uno stesso maestro. Purtroppo sopravvive solo il racconto di Paolo e Agostino, dipinta dal C. nel 1562 per le monachedi S. Brigida, e sopravvissuta alla scomparsa della chiesa, si ...
Leggi Tutto
LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] I pochi capitelli nelle nicchie della facciata occidentale sono tuttavia di ispirazione normanna e probabilmente opera proprio di maestranze normanne; s. Remigio era stato in precedenza monaco nell'abbazia di Fécamp e senza dubbio condusse con sé a L ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] pala dell'Annunciazione rivela che L. incontrò il nuovo naturalismo verso il 1420; c'è il tentativo di realizzare un assetto architettonico più convincente in accordo con le figure che lo occupano; lo spazio è complesso, con una stanza che si apre su ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] risulta compromesso da una spazialità angusta, resa dal faticoso accordo tra le figure, fra loro simili e assemblate la Sacra Conversazione (1513; Monaco, Alte Pinakothek), commissionata da Vincenzo Naldi per la chiesa di Pergola, nel Faentino; l’ ...
Leggi Tutto
Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] lo stomaco venne visto come un 'luogo di cottura', in stretto accordo con la teoria galenica. Su altre questioni, questi sistemi sono illustrati entro il profilo di figure accovacciate, con le braccia pendenti (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13002, ...
Leggi Tutto
AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] dopo la sua nomina a vescovo nel 1112, Stefano di Baugé, invitò il duca Ugo II di Borgogna a restituire i beni del vescovado usurpati da suo padre, il duca Oddone; nel 1120, un accordo venne in parte raggiunto e, a suggello della sua riconciliazione ...
Leggi Tutto
AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] (n. 336), nobile portentoso accordo "tra oro e tabacco biondo".
Siamo così alle quattro tavole dell'Incoronata di Lodi che hanno il loro : Consacrazione di Agostino; Predica di S. Ambrogio; Madonna col Bambino; Madonna col Bambino e monaco certosino ; ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] di un complesso accordo tra razionalismo e monumentalità fiorentini e istanze naturalistiche della civiltà cortese. Di Ss. Nicola e Giuliano (Monaco, Alte Pinakothek) e l'altare del Crocifisso dell'omonima cappella della chiesa di S. Miniato al Monte, ...
Leggi Tutto
BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] . Soltanto nel 1342 i monaci si sottomisero al vescovo valvense, ma venti anni più tardi il territorio di B. venne annesso alla - in accordo con un'altra posta all'esterno sulla facciata dell'edificio - attesta il 1263 come data di realizzazione dell ...
Leggi Tutto
SIMONE CAMALDOLESE
L. Morozzi
(o da Siena)
Miniatore senese attivo a Siena e a Firenze, documentato dal 1379-1380 al 1398.Non sussistono dati biografici sicuri sull'artista - allo stato attuale si ignorano [...] expletus anno ab incarnatione Domini MCCCLXXXI de mense septenbris".Il tentativo di Milanesi (in Vasari, Le vite, 1878) di identificare S. con don Simone Stefani, nato nel 1364, monaco professo nel 1386, veniva considerato da D'Ancona (1914, p. 2 ...
Leggi Tutto
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...