CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] di qualsiasi altro cardinale, senza però mai raggiungere la maggioranza richiesta dei due terzi. La scelta sarebbe riuscita gradita all'imperatore. Nessun accordo legatizi: L. Perini, Istoria delle monachedi S. Silvestro di Verona, Padova 1920, pp. ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] il pascia aveva occupato d'accordo col sultano; la successiva convenzione di Alessandria, dell'agosto, che generose donazioni di materiali archeologici a Dresda, Ginevra, Lione, Marsiglia, Monaco e allo Stato pontificio, e di esemplari di flora ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] Ferdinando di Portogallo per un attacco simultaneo a Pietro IV.
I monacidi St-Denis riferiscono che L. era di costituzione gli giurarono fedeltà nella chiesa di S. Nicola. Presa Bisceglie e dopo essersi accordato con una parte dei cittadini ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] II inviasse a Benevento come rettore il monaco Rossemanno, un uomo di sua totale fiducia, che aveva già di Porto e alcuni suoi fideles di trattare con Caffaro e Berizone, consoli di Genova, alcuni problemi relativi alla Corsica (16 giugno).
L’accordo ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] 'arcivescovado pare indicare il perfezionamento degli accordidi Aversa.
Col nuovo anno 1384 le Orsini comte de Tagliacozzo, Monaco-Paris 1939, ad Ind.;P.Brezzi, IlRegno di Napoli e il grande scisma d'Occidente, in Studi di storia cristiana ed eccles ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] richieste di intervento della Chiesa di Roma, si accordò anticipatamente con papa Adriano I per la donatio di quell XLII (1923), pp. 113, 160; "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, in Fonti per la storia d'Italia [Medio ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] del Ducato (Hirsch, p. 86). Di tale supposto accordo con G., tuttavia, non è rimasta alcuna Medio Evo, XLII (1923), pp. 110, 160; Il Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] (n. 336), nobile portentoso accordo "tra oro e tabacco biondo".
Siamo così alle quattro tavole dell'Incoronata di Lodi che hanno il loro : Consacrazione di Agostino; Predica di S. Ambrogio; Madonna col Bambino; Madonna col Bambino e monaco certosino ; ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] maestro di composizione il Righi; e li continuò, dal 1901, a Monacodi Baviera, dove seguì alla Dirigentschule i corsi di Felix , del resto - pur genuina in quel suo accordare il canto, di una lineamelodica italiana e verdiana, con uno strumentale ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] e il nipote Luchino, si impegnò nell'acquisto di terre e case a Monaco, parallelamente a quanto faceva il cugino Carlo 13 febbr. 1357, a un accordo, in base al quale, tra le altre cose, il G. ottenne il permesso di rientrare a Genova con i figli. ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...