INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] e datò il Giovane con una rosa della Alte Pinakothek diMonaco.
Il languore e la posa malinconica che caratterizzano questo oramai settantenne, si accordava a Padova nella chiesa di S. Urbano con il cellario dell'abbazia di Praglia per dipingere un ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] " Grimaldi, ai quali venne dato in custodia il castello inferiore diMonaco, che avrebbe dovuto essere restituito al Comune di Genova qualora il G. non avesse tenuto fede ai patti.
L'accordo, che garantiva al G. un cospicuo sussidio annuo, è stato ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] incendiata il 30 luglio 1888 a Monacodi Baviera per l'Esposizione internazionale di belle arti, realizzò a Roma apparati emerito del Comune di Roma e gli si accordòdi seguire gratuitamente la direzione dei lavori del mattatoio di Testaccio, del ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] doge lo utilizzò nel tentativo di giungere ad un accordo col duca, attraverso la mediazione di papa Mutino V: il 5 diMonaco e alleato di Genova; nello stesso tempo fu nominato nella commissione incaricata di superare le divergenze con la Comunità di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] , e a stringere nuovi accordidi carattere commerciale con il sultano di Tunisi. Nel mese di luglio, a seguito dell'arrivo di richieste di aiuto da parte della colonia genovese di Pera, minacciata dai preparativi di guerra di Maometto II, organizzò l ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] tensione che il Normanno ebbe col papa, dopo l'accordodi Ceprano si fecero cordiali. A. si valse subito di potergli dar ricetto proprio nella sua Salerno quando Roberto ve lo condusse nel luglio del 1084. Con cuore di fedele, dimonaco, di amico ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] Parigi e a Vienna e dal 1753 segretario del Senato; di una sorella monaca, suor Maria Anna, si ha notizia dal testamento del Colombo trattative che conducono all'accordodi Madrid del 1752, considerato assai più efficace di Aquisgrana a tener lontane ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] 'accordodi ponte Mammolo (o Sette Fratte) del 1111. A ciò si aggiunga anche la questione apertasi alla morte di Matilde di a eleggere nuovo papa, con il nome di Gelasio II, Giovanni di Gaeta, monaco cassinese e cancelliere papale. Alla notizia della ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] arcivescovo, acconsentì alla donazione della chiesa di S. Apollinare alle monache dell'Ordine di S. Damiano; G. sottoscrisse ancora rivali e la sua elezione ebbe luogo il 15 ottobre con l'accordodi tutto il capitolo; anzi fu una delle poche, se non l ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] un accordo con i deputati della Misericordia Maggiore di Bergamo per la fornitura di sedici dipinti destinati alla basilica di S. camera dell'Amore nella residenza diMonaco, con soggetti tratti dall'Ars amatoria di Ovidio, di cui è rimasto soltanto l ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...