BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] pretenderebbe, se ci si aspettassero dal monaco Sarti giudizi di tal fatta), rivelando una tendenza 282 s.; doc. 34, p. 255: documenti dai quali si dovrebbe indurre, d'accordo con l'Ermini, pp. 105 s., l'esistenza d'una nuova condotta).
È ricordata ...
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I nuovi enti locali di area vasta
Giuseppe Caia
La riforma dell’enteprovincia nelle varie declinazioni che può assumere (abolizione, modifica del relativo ruolo, riforma razionalizzatrice) è un problema [...] procedimento di riordino riveste l’Accordo in Conferenza unificata, quale accordo-quadro di G. Vignocchi, L. Mazzarolli, V. Italia, R. Gianolio, G. Berti, M. Angelici, F. Bassi, C. Ribolzi, M. Golda Perini, A. Albini e M. Forlani.
5 Roversi Monaco ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] conte. Nel corso dei disordini furono assassinate delle monache, anche se non è chiaro il rapporto tra questo alla formazione di una flotta da guerra che doveva servire per l'invasione dell'Impero bizantino progettata negli accordidi Viterbo del ...
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Francesco Seatzu
Abstract
Sono esaminate le peculiarità delle organizzazioni internazionali a carattere economico e finanziario. Premessi alcuni cenni ai principali criteri utilizzati nella dottrina [...] Monaco, una cooperazione interstatuale stabile finalizzata al raggiungimento di scopi economici generali o particolari (cfr. Monaco, R., Lezioni di , come attestato soprattutto dalla stipula diaccordi internazionali sui privilegi e le immunità ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] grazie alla mediazione dell'imperatore Sigismondo si raggiunse un accordo e il 24 aprile i tre presidenti designati da di provvedere o alla costruzione di detto collegio, oppure all'erezione di un monastero di certosini o di altri monacidi ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] gli procurarono fama di erudito ed elegante autore, e diedero motivo al monaco cassinese Benedetto Guidi di scrivere una Vita mezzi. Massimiliano, stretto un accordo col papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: a Malles, in ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] gli autori, gli artisti esecutori, i tecnici di ogni genere ecc. (Giannini, Monaco 1958). Per quanto riguarda poi gli aspetti autonomia, possono stringere degli accordidi coproduzione cinematografica. Tali accordi prevedono una cooperazione limitata ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] più anziani Bulgaro e Martino. Mentre nei confronti di Bulgaro, però, I. appare essere in accordo o in disaccordo più o meno nella stessa I.9; Lipsia, Staatliche Bibliothek, Haenel, 5; Monacodi Baviera, Bayer. Staatsbibliothek, Clm, 3509; Parigi, ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] devozione dei Bolognesi e proposero i capitula di un accordo giurato dal procuratore Rolando Fantuzzi. Dietro 217v; Cracovia, Biblioteka Jagiellońska, Mss., 327, cc. 228v-231r; Monaco, Universitätsbibliothek, 2° Cod., 289, c. 2v; Orvieto, Biblioteca ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] , sempre figli di Goro, Ippolito, Francesco e Giovanni Vangelista, quest'ultimo monaco alla badia di Fiesole (Notarile base all'accordo pattuito con il duca Ercole II d'Este, i denari necessari all'assoldamento di truppe (Otto di pratica del ...
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transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...
taglio
tàglio s. m. [der. di tagliare]. – 1. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato: t. dei capelli (t. normale, corto, scalato, a caschetto, con la sfumatura alta o bassa, ecc.), t. della barba (con le forbici);...