DAUFERIO, detto il Profeta
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno alla metà del sec. VIII, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe [...]
Dal canto suo Radelchi, informato dell'accordo intercorso tra D. e Sicone, temendo di venir eliminato dalla scena politica e, Radelchi era stato costretto a farsi monaco e a rinchiudersi nell'abbazia di Monte Cassino per espiarvi il proprio delitto ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] di resoconti quasi giornalieri, inviati da Monaco, Vienna, Francoforte e Ratisbona, ricchi di dettagli e di informazioni di , Carlo Emanuele II chiedeva al nuovo ambasciatore di rinegoziare l'accordo del 1662, suggerendogli anche piccoli espedienti - ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] concluse con la stipula di un nuovo accordo tra questo e il Comune di Firenze. In seguito il monacò nel 1380 nel monastero fiorentino di S. Maria di Montedomini.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazionale, Poligrafo Gargani, 949-950; Archivio di Stato di ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] raggiunse un accordo con altri 83, 160; E. Baluze, Vitae paparum avenionensium, a cura di G. Mollat, I, Paris 1914, ad Indicem;II, ibid. premières guerres suscitées en Italie centrale par le grand Schisme, Monaco-Paris 1939, pp. 26, 28, 30, 36, 48 ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] però il tentativo diaccordo tra la Monaco, I galeotti politici napoletani dopo il Quarantotto, II, Roma 1932, ad ind.; F. Franco, La rivoluzione garibaldina del 1860 nel Salernitano, Salerno 1959, ad ind.; A. Capone, Giovanni Nicotera e il ‘mito’ di ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] ventina di nobili longobardi, inviati in ostaggio dagli stessi concittadini a garanzia del sopraggiunto accordo. Il LXXVI, Roma 1935, pp. 299, 372; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, III, a cura di V. Federici, ibid., LX, ibid. 1938, p. 99 ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] 'accordo.
Era inevitabile che I., coinvolto per queste prese di posizione in faccende politiche e negli intrighi didi Leopoldo I a I., 1678); Ibid., Österreich. Nationalbibliothek, Mss., 14717 (lettere di Leopoldo I a I., 1682-97); Monacodi ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] l’accordo che pose fine a una stagione di contrasti di Santa Maria e della Misericordia di Siena, la figlia Fresca, Baschiera di Bindo della Tosa e Neri del fu Ubertino da Gaville, cui affiancò come consiglieri due frati francescani e un monaco ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] Guglielmo Pittavino, si accordò con Bonifacio II, marchese di Monferrato, a nome del Comune genovese, per la difesa di alcune strade montane. dal marzo successivo e dopo aver coMpiuto un viaggio a Monaco e ad Antibes, per caricare merce, nel caso in ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] per esempio, contro la legittimità della pena di morte, in accordo con le tesi di C. Beccaria. Nel 1784-85 le determinò nel mese di Febbrajo dell'anno 1783 […] a mandarmi da Napoli a Salerno, unitamente ad un suo Fratello monaco cassinese, il ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...