GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] vide la sorella Caterina entrare in un convento dimonache cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sembra però che fra Lambruschini e Capaccini regnasse un buon accordo e il primo fu probabilmente uno dei responsabili dell'immobilismo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] cardinali italiani e sulla sua persona si giunse a un accordo con i guasconi. La maggioranza assicurata da questo consenso di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti diMonaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] la sua figura dimonaco-re. Contemporaneamente le tradizionali tendenze all'autonomia dei ducati di Spoleto e Benevento tra Stefano III e Cristoforo e Sergio ci fosse ancora accordo. Le stesse lettere ai re franchi potrebbero rispecchiare posizioni ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] di S. Apollinare di Canossa, cui rinunzierà in favore del nipote Girolamo nel 1516, per riassumerla nel 1522. Divenne sacerdote forse nel 1511 (ma non fu mai monaco due giorni dopo Francesco I ratificò l'accordodi pace. Il C. accompagnò la corte ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] futuro papa - che nel 1115 era monaco e chierico e nel 1128 priore del monastero camaldolese di S. Zeno a Pisa e che poi , Roma, al re l'incoronazione imperiale.
Tuttavia, l'accordodi Costanza non era diretto soltanto contro i Romani ribelli, ma ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] chiara voce le sue rimostranze contro l'accordo sottoscritto dal papa.
Il più discreto L., invece, nel settembre 1111 veniva incaricato da Pasquale II di comunicare ai monaci cassinesi la volontà del papa di deporre dalla carica abbaziale il vescovo ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] da parte del Senato che, il 6 apr. 1647, lo invia a Monaco "a fine di trattar l'accordo et condotta nello stato nostro di quei reggimenti che saranno sbandati dal duca di Baviera".
Messosi in viaggio, il C. - dopo aver ottenuto, nella rapida sosta ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] legato di concludere con i mercenari tedeschi un accordodi neutralità, dietro versamento di 50. III, Monaco et Paris 1937, ad Indicem; R. Abbondanza, Una lettera autografa del Boccaccio nell'Arch. di Stato di Perugia, in Rass. degli Archivi di Stato ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] re le accordò una pensione di 24.000 lire nel caso avesse voluto fare ritorno a Roma. La prospettiva di una di assurgere al ruolo di favorita. Pur ricevendo doni e una pensione dal re, la M. finì per innamorarsi di Louis Grimaldi, principe diMonaco ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] " Grimaldi, ai quali venne dato in custodia il castello inferiore diMonaco, che avrebbe dovuto essere restituito al Comune di Genova qualora il G. non avesse tenuto fede ai patti.
L'accordo, che garantiva al G. un cospicuo sussidio annuo, è stato ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
transatto
part. pass. e s. m. [dal lat. transactus, part. pass. di transigĕre «transigere»; sostantivato nel lat. tardo transactum, in espressioni come in transactum, in transacto «mediante un accordo», e quindi «in modo definitivo»]. – Nel...