BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] pp. 8-9); il rinnovo (7 maggio 888) degli accordi bilaterali che, fin dal tempo di Lotario (840), regolavano i rapporti fra Venezia e il regnum Sergio III, autore della settima lettera.
In questa lettera, diretta a Giovanni vescovo di Pola, il papa lo ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Diocesis magnâ suâ Typis mandaverit, seu mandare intendit...", al che segue un privilegio di prolissa e benevolente vastità, quale poteva essere accordato soltanto all'erede spirituale designato da una delle supreme potenze artistiche della Roma del ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] l'imperatore e i principi non avessero trovato un accordo sulla convocazione di un concilio generale.
Ma ancora prima dell'apertura degli del genero Enrico di Navarra dalla parte del re, non poté evitare la breve settima guerra di religione. Per ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ; è probabile comunque che si sia arrivati alla definizione di una base diaccordo: quella "concordia" o "convinença" cui si fa norme con i capitoli dettati per l'agricoltura nella settima sezione della Carta de Logu "Ordinamentos de sa guardia ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Sulle terze maggiori, Sulle settime maggiori e minori, Di legato sulle quarte, Sulle di maniera "nel senso di una definitiva eliminazione di ogni fastidiosa retorica armonica, del ritorno ad un franco diatonicismo ed agli accordi consonanti..., di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] di sottomissione firmando un accordo in qualità di arciprete di S. Prassede e, in compenso, fu nominato vescovo di Nocera di Milano. La settima celebra il trasferimento dell'auditorium nel foro di Milano. L'entrata dei giovani allievi nella scuola di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] per la Decca la Settimadi Beethoven), il Concertgebouworkest, la Hallé Orchestra di Manchester e la London Symphony di Bruckner, ma soprattutto di Mahler: la cui Nona Sinfonia (agosto 2010) fu seguita, allo spegnersi dell’ultimo accordo ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] Due sorelle della moglie, Fosca e Settima, avevano sposato due fratelli di nazionalità boema, Emerich e Guglielmo al 26 aprile e tra l’altro prese accordi per la pubblicazione in lingua inglese di Un anno di dominazione fascista. Quel poco che si sa ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] , più diffidente verso quelle inglesi. In accordo con il marito, rifiutò o intralciò la Caroline par la reine Hortense") e, soprattutto, Le roi et la reine de Naples, a cura di A. Vandal, in Revue des deux mondes, I, 1º febbr. 1910, pp. 481-514; ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] " panziniana. Di questo volume videro la luce sette edizioni: la terza, del 1895, riveduta e corretta dall'autore, la settima del 1913.
Notevole anche Il maestro di setticlavio, in cui la strutturazione narrativa e l'accordo tra umorismo e tragedia ...
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settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...