BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] " panziniana. Di questo volume videro la luce sette edizioni: la terza, del 1895, riveduta e corretta dall'autore, la settima del 1913.
Notevole anche Il maestro di setticlavio, in cui la strutturazione narrativa e l'accordo tra umorismo e tragedia ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] 'opera dal 1735 al 1742. Frutto di questi anni di fatiche furono gli otto volumi De theologicis (nel 1765 usciva a Roma la settima edizione), venendo scelta anche da altri e a Bassano del Grappa, ove si accordò col tipografo G. B. Remondini per la ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] sistema di garanzie fra le potenze europee. I negoziati che portarono alla sottoscrizione degli accordidi Berlino .: I documenti diplomatici italiani, sesta serie: 1918-1922, vol. I; settima serie: 1922-1935, vol. I-III; ottava serie: 1935-1939, ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] Garibaldi nella raccolta dei fondi. Partì quindi per la Sicilia col grado di capitano della settima compagnia, combattendo a Marsala e partecipando alla presa di Palermo. Alle spedizioni dei volontari garibaldini partecipò insieme ai fratelli, e due ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] 332, con la stipulazione di un foedus tra Costantino e il sovrano Ariarico74. L’accordo contempla, in luogo dei pagamenti anche i cristiani «soldati di Dio» (θεοῦ στρατιῶται), in tre momenti diversi della settima sezione del suo discorso118. Poiché ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] "favor apostolicus" dev'essere accordato al candidato idoneo, il che comporta il diritto di esaminarlo. I. definì ripetutamente allora, secondo le quali i parenti fino al settimo grado non potevano contrarre matrimonio, avevano provocato molti abusi ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] mansueti, i quali si nutrivano di quei pesci, che andavano a catturare in mare. In un passo della settima Decade, scritta nel 1524, troncato le loro relazioni o in virtù di altro accordo. Essi disegnavano di riprendere la ricerca del paese dell'oro ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] fino al possente accordo finale.
La sinfonia: da Mozart a Beethoven
La sinfonia, composizione strumentale di solito suddivisa in sinfonia, alla gioia che invita alla danza della Settima sinfonia, per concludersi con l'appassionato appello alla ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Mezzogiorno portarono allo scioglimento della Camera (decreto di chiusura della settima legislatura 17 dic. 1860) e ad il regno, ma rifiutava nettamente anche il modo con cui l'accordo era stato raggiunto: "respingo una Convenzione - egli disse l'11 ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] 1599 e il 1605, il B. fu socio di cinque delle sei compagnie del gruppo Buonvisi (la settima, "Fabio di Giuseppe Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1599-1603, rappresentava un tentativo isolato di far risorgere la vecchia ditta del ramo ...
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settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...