ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] lega italiana.
Di fronte al fallimento dei tentativi di arrestare l'avanzata di Carlo VIII, all'accordodi Piero de settima edizione.
In verità, A. appare, sott'ogni rispetto, minore della sua fama. I vizi di lui non erano forse più gravi di quelli di ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] e i maggiori Stati italiani erano sul punto di stringere una lega - la settima - per opporsi all'espansione sempre più del marchese si recò personalmente a Pavia per cercare di raggiungere un accordodi massima con i Visconti che fallì per le pretese ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] prime iniziative carraresi contro Vicenza, e porta all'accordodi Milano con Venezia ai danni di Padova. Nel 1388 troviamo il B., ancora di Governolo, dello stesso anno, è l'ultimo episodio d'armi in cui lo si ritrova quale comandante della settima ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] pp. 8-9); il rinnovo (7 maggio 888) degli accordi bilaterali che, fin dal tempo di Lotario (840), regolavano i rapporti fra Venezia e il regnum Sergio III, autore della settima lettera.
In questa lettera, diretta a Giovanni vescovo di Pola, il papa lo ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] l'imperatore e i principi non avessero trovato un accordo sulla convocazione di un concilio generale.
Ma ancora prima dell'apertura degli del genero Enrico di Navarra dalla parte del re, non poté evitare la breve settima guerra di religione. Per ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ; è probabile comunque che si sia arrivati alla definizione di una base diaccordo: quella "concordia" o "convinença" cui si fa norme con i capitoli dettati per l'agricoltura nella settima sezione della Carta de Logu "Ordinamentos de sa guardia ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] , più diffidente verso quelle inglesi. In accordo con il marito, rifiutò o intralciò la Caroline par la reine Hortense") e, soprattutto, Le roi et la reine de Naples, a cura di A. Vandal, in Revue des deux mondes, I, 1º febbr. 1910, pp. 481-514; ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] sistema di garanzie fra le potenze europee. I negoziati che portarono alla sottoscrizione degli accordidi Berlino .: I documenti diplomatici italiani, sesta serie: 1918-1922, vol. I; settima serie: 1922-1935, vol. I-III; ottava serie: 1935-1939, ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Mezzogiorno portarono allo scioglimento della Camera (decreto di chiusura della settima legislatura 17 dic. 1860) e ad il regno, ma rifiutava nettamente anche il modo con cui l'accordo era stato raggiunto: "respingo una Convenzione - egli disse l'11 ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] crediti vantati presso Martino, mentre per quelli successivi accordò un terzo dei diritti soliti pagarsi dai commercianti veneziani ambasciatore a Firenze, consigliere per la settima volta e, nel 1430, ancora avogador di Comun. L'anno che seguì doveva ...
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settima
sèttima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. settimo]. – 1. Con il valore di numerale ordinale dell’agg. settimo, ricorre in alcune denominazioni nelle quali è facilmente sottinteso il sost. femm.: la s. di Beethoven, la settima sinfonia....
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...