La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] cambio origina, come di norma, verso l’esterno un libro secondario e verso l’interno un l. simile a quello ordinario; in dai successivi strati annuali; fusto eccentrico, dovuto ad accrescimento non uniforme degli anelli; torsione del fusto, dovuta ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] un vero ramo.
Fra le varie teorie enunciate per spiegare l'accrescimento dei tralci e lo sviluppo su di essi dei cirri e centrale, a pareti sottili, e con frequenti lacune.
La struttura secondaria, come nella radice, è dovuta all'attività di due zone ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
ovocito
(o ovocita; anche oocito o oocita) s. m. [comp. di ovo- (o oo-) e -cito (o -cita)]. – In embriologia animale e vegetale, cellula germinale femminile derivante per accrescimento da un ovogonio e da cui si origineranno, in seguito a...