Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] è più un organismo esclusivamente terziario, ma anche, e spesso, secondario, in quanto sede di attività produttive di trasformazione. Le nuove c. industriali si accrescono rapidamente di abitanti, soprattutto per immigrazione dalle campagne, e, in ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Grazie alla crisi economica del Nord-Est democratico e all’accresciuto peso politico del Sud-Ovest individualista, nel 1980 fu in cui ironia e black humour giocano un ruolo non secondario; dello stesso periodo è il grande successo di Lolita (1955 ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] .725.000 ab., mentre le aree extramurarie continuavano ad accrescere il loro peso demografico. Si rafforzò ancora il settore immigrata dopo 1951 e il 16% prima). Oltre al comparto secondario, ebbe un'impennata anche quello del commercio, con il ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] una forte emigrazione (0,2%): ne è risultata una brusca frenata dell’accrescimento (tra 0,50 e 0,70%).
Il M. è un paese tuttora analoghe e analoghi risultati hanno interessato i settori secondario e terziario. Una nuova fase, sviluppatasi nell’ ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] Molteplici fattori contribuirono all’affermazione di M.: l’accrescimento demografico, l’accentramento nella città dei rapporti commerciali Mosca, Rjazan´, Tver´ e Tula. Il settore secondario ha qui trovato condizioni favorevoli di sviluppo, data la ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] coefficiente di mortalità molto basso (7,7‰), sicché l'indice di accrescimento della popolazione si aggira sul 4,7‰, inferiore a quello campano ,19% di addetti all'agricoltura, il 16,5 al secondario, il 62,2 al settore terziario. La debolezza dell' ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] altri termini l'immagine dell'uomo finisce per essere un aspetto secondario dell'immensa varietà delle forme che la natura può assumere e due concezioni diverse. Una pone l'accento sull'accrescimento dimensionale degli occhi che occupano la gran parte ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] necessità di rompere la logica del consueto accrescimento monocentrico delle città, anticipandò alcune ricerche successive più unità primarie costituiscono un nucleo secondario; a loro volta, più nuclei secondari costituiscono un nucleo di terzo grado ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] . - L'industria ha nel Veneto importanza secondaria in confronto all'agricoltura, come dimostra la Quanto alle provincie, però, è patente il contrasto fra il debole tasso di accrescimento di Trieste (2,8‰) e di Gorizia (5,7‰) e i corrispondenti ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] e rifatta forse in marmo; aveva la fronte prospiciente un ramo secondario della Via Sacra e il lato di S-E sul vicus editto di pacificazione dell'anno 312, dovettero determinare un rapido accrescimento delle conversioni.
Nel IV sec., se da una parte ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...
ovocito
(o ovocita; anche oocito o oocita) s. m. [comp. di ovo- (o oo-) e -cito (o -cita)]. – In embriologia animale e vegetale, cellula germinale femminile derivante per accrescimento da un ovogonio e da cui si origineranno, in seguito a...