JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] durante il XVIII secolo. Un'estensione dell'analisi mitologica a temi e tempi più recenti è nel saggio L'accusadelsangue (pubblicato nel 1973 nella rivista Comunità e riproposto in volume con il titolo Mitologie dell'antisemitismo e una postfazione ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] vivacità. Il D. difende il padre Dino dall'accusa di plagio delle opere del Torrigiano, anche se lo critica come galenico troppo insegna a lui e al maestro Dino da Olena a trarre il sangue da un peto (Sacchetti, Trecentonovelle, XXVI) o di vederlo ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] una prima sentenza (17 gennaio 1302) lo condannò, sotto l'accusa, tra l'altro, di baratteria, allora comunemente usata contro gli cimiteri, fiumi di sangue, boschi allucinanti, deserti, paesaggi polari, ma anche visioni del vasto cielo stellato, ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] meta di Roma, che fu raggiunta il 7 sett. 1399 (miracolo delsangue di Sutri, 6 settembre). B. IX, che aveva perduto ogni controllo . Il fatto che le clausole costassero denaro alimentava l'accusa che in Curia tutto fosse venale, anzi che tutto ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 1864, per avere preso parte a un comizio guerrazziano, è accusato di essere repubblicano e di avere parlato violentemente contro il re della fondazione. Ideale quindi lontano dai miti oscuri delsangue, dalla crudeltà della guerra per la guerra, che ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] futuro) della sua esistenza: "fusti sensale / delsangue tuo per esser cardinale". Così fulmineamente compendiato il papa Farnese il mandante dell'avvelenamento. Non che un'accusadel genere abbia fondamento. Epperò resta a testimonianza di quanta ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] di Dorileo vennero rimossi dalla loro carica con l'accusa di avere apportato aggiunte al Credo niceno. Il soggetto alla morte; c) la redenzione è elargita per mezzo delsangue e del sacrificio di Cristo, secondo la dottrina paolina di Romani 5, 20 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] vivere civile e nel trionfo del più cieco egoismo, persino i vincoli dell'amicizia e delsangue, e fra i superstiti del suo entusiasmo, al Salutati e agli altri trattatisti dell'umanesimo quattrocentesco. Nel XV libro si difende contro l'accusa ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] lo consentirebbe, ché non volea esser micidiale delsangue suo" (I, 8); del figlio di Boccaccio Adimari, che "tagliò la analisi, serratamente politiche, del comportamenti altrui (cfr. I, 27, a proposito dei Cerchi, accusati dai loro avversari di ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] leggi informate alla morale della carne e delsangue, dalle scuole coll'abolizione del catechismo, e perfino dalla famiglia, della corrente antimodernista, sarebbe stata coinvolta nelle accuse: P. le avrebbe rimproverato qualche deviazione dottrinale ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...