Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] alla notizia della morte di Alessandro a Babilonia, Aristotele è accusato di empietà dal partito ateniese antimacedone. Il pretesto è l della forma, da parte del genitore maschile, a una materia, costituita dal sangue mestruale, fornita dal genitore ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di Fiume, diretta dal Caviglia, che culminò nel "Natale di sangue" (La politica italiana..., pp. 150-154).
Il fatto che gli attacchi del Gobetti. Il 30 ott. 1923, in un articolo su La Riv. liberale, dal titolo Commemorazione, questi accusò tutto l' ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] una crociata è quello di versare sangue infedele, non quello di condurre negoziati sull'eco delle parole papali, lo si accusa non tanto di fede vacillante quanto di eresia di Sicilia, ma non prende la corona del Regno di Gerusalemme, che pure gli è ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] politica che seguì la rivoluzione ungherese ‒ schiacciata nel sangue dall'intervento dei carri armati sovietici ‒ e il molti risentimenti nei confronti dei membri del CIO, già in quell'occasione accusati, neppure troppo sottovoce, di corruzione. ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] quel silenzio, cercando di scrollarsi l'accusa di "principale istigatore" e "maggior una posizione mediana tra le due opposte linee del dibattito interno, quella che invitava al pieno accoglimento ha definita una "trasfusione di sangue" (1986, p. 231) ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , per quanto condizionato dal "sangue" e dalla "fraterna carità". Evidente la manovra del grande baronaggio che vuole evitare d'inquisizione", ma "d'accusacione" e obligo per l'accusatore - suscettibile, se smentito, di condanna con dovere di ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] giustezza o meno dell’accusa degli efori (che sono eletti dal popolo) è il popolo riunito. Ora il giudizio del popolo (e questa è del singolo in stretta unità con la stirpe per vincoli di sangue o la considerazione del Capo come incarnazione del ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Costei, per curare il nipote afflitto da frequenti perdite di sangue dal naso, lo portò da una specie di maga, a era riuscito ad entrare al servizio del cardinale Acquaviva, ma a causa di un'ingiusta accusa di corruzione di una minorenne fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] loro bene, sono tutti tua, offeronti el sangue, la roba, la vita, e’ figliuoli, (III, 35, 3, 9);
Ma spesso il disiderio del vincere acceca gli animi degli uomini, che non veggono altro che peraltro dimenticare che questa accusa alla Chiesa, che nei ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] selezionata dal merito e dall'ingegno più che dal sangue nobiliare, agente come canale di collegamento con l'opinione dai toni aggressivi, I due programmi del ministero Sostegno (Torino 1848). Accusato il nuovo governo di spirito municipalista, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...