Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] degli amici che ascoltano le sue composizioni all’interno del simposio, le accuse legate sia alla sfera pubblica che a quella rigidamente classista, che vede gli agathoi (i nobili di sangue) contrapposti ai kakoi (i ceti emergenti, che proprio in ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] del 1938 per controfirmare, in quanto dirigente del Comintern, lo scioglimento del Partito comunista polacco, i cui dirigenti – accusati popolare avvenuta in Ungheria fu repressa nel sangue dall’intervento dell’esercito sovietico, che provocò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] piega e lo stesso linguaggio è messo sotto accusa come “specchio” del predominio maschile, strumento attraverso il quale si è il genitore “sociale” si affianca a quello “di sangue”. È probabile che i temi della plurigenitorialità, della filiazione ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] del 16 maggio 1862, con cui Grilenzoni rinunciava al domicilio nella sua città. Pur rimanendo il B. in ombra, fu facile risalire fino a lui, che, anche se rifiutò l'accusa piemontese" e "farla entrare nel sangue di tutte le classi" riempiendo quel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] studenti, ad alcuni dei quali rivolse l’accusa di opportunistico attendismo nel conflitto in corso. sarebbero «purificate da questo gran lavacro di sangue, per tutta l’umanità» (lettera di Gentile del 15 luglio 1915, in Carteggio Gentile-Omodeo ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] morte e di sangue si proietta sull'intera rievocazione. Altrettanto battagliera, l'accusa di essere un ' per qualche tempo l'imperatore. La superbia, noi diremmo la hybris del tiranno, la cui prima "superstizione" è quella di far mozzare il pollice ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] re occidentali proprie parenti per creare stabili vincoli di sangue: la sorella Amalafreda sposò il re dei Vandali Transamondo suocero Simmaco, capo del Senato, accusati di tradimento e condannati alla pena capitale, o anche del prefetto di Roma ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] di Rizzardo e il tradimento - che agli storici sembrò accusa gratuita - del vescovo di Feltre Alessandro Novello (Pd IX 25 ss., 49 come vorrebbero gli studiosi locali, o perché arrosseranno di sangue quelle acque (come noi crediamo, per un'immagine ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Quarantia criminal, con un pubblico accusatore (l'avogador di Comun) Per evitare ulteriori spargimenti di sangue, dopo gli otto morti dei di M. Isnenghi - S. Woolf, Roma 2002, pp. 95-100; P. Del Negro, Il 1848 e dopo, ibid., pp. 107-186; A. Ventura, ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] davanti al giudice e il reiterato rifiuto del F. a comparirvi, e poi l'accusa a Francesco di sostenere "inepte et falso certe relazioni strutturali del sistema vascolare fetale perché non ebbe alcuna idea della circolazione dei sangue né nel feto ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...