LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] al Delfino, che, prendendo spunto dai moti milanesi del 1898, repressi nel sangue da F. Bava Beccaris, sviluppava un violento fase iniziale, con l'esclusione di Spirito ribelle. Le accuse rivolte a D'Annunzio erano quelle secondo cui "il conformismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] impero nel respiro delle arti e delle scienze. Amico del rabbino Low, uno dei maggiori esperti di Golem, accoglie per l’imperatore stesso; con l’accusa di trattative segrete, e nel rivolta viene repressa, nel 1670, nel sangue; ma pochi anni dopo, nel ...
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PRATELLA, Francesco Balilla
Pierfranco Moliterni
PRATELLA, Francesco Balilla. – Nacque a Lugo di Romagna il 1° febbraio 1880 da Ernesta Ghepardi e da Francesco, figlio di Alessandro, di umile famiglia [...] a riposo nel marzo del 1945 per iniziativa del locale Comitato di liberazione con l’accusa di ‘indegnità’ perché poco a poco il suo corpo si dissolve in rivoli di sangue che penetrano il terreno circostante. Tutt’intorno gli elementi naturali si ...
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Vedi Colombia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Affacciata su entrambi gli oceani che bagnano l’America Latina e situata a ridosso del Canale di Panamá, la Colombia occupa una posizione strategica [...] Betancourt; e con l’immagine di delfino dello stesso Uribe, del cui Partido Social de Unidad Nacional era il candidato ufficiale. Nel E la scia di sangue dunque continua.
Santos ha avuto anche problemi con Panama, per un’accusa di paradiso fiscale. A ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] sospetto di eresia e l'accusa, non meno grave, di opporsi al severo regime del vicerè Toledo, che giudicava pericolose all'imperatore, avevano versato generosamente il loro sangue. Alla corte del Sanseverino si legò di fervida amicizia con Bernardo ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] dopo da quello del Pallavicino, presentatosi spontaneamente con l'intenzione di sollevare l'amico da ogni accusa in merito al , e per averli asseriti colla predicazione, e conquistati col sangue" (p. 16); ne conseguiva non il distacco della Chiesa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un dittico imperiale: Oriente e Occidente dopo il 395
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già altre volte l’impero romano [...] elemento di differenza che contraddistingue la divisione del 395 è il fatto che l’unanimitas rivale. Stilicone, in effetti, accusa il colpo: il suo esercito, sospetti sulla sua lealtà, accresciuti dal suo sangue germanico.
È solo dopo un ulteriore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La famiglia e la patria potesta
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Distintivo della società romana, il potere del paterfamilias [...] né la convivenza, né il legame di sangue, di affinità o di affetto. È la diritto di mettere a morte i componenti del gruppo, del quale fanno parte anche gli schiavi (servi accusato appunto di questo crimine, Cicerone risponde all’orazione dell’accusa ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] dovette piacere agli altri magnati di sangue più chiaro ma di borsa meno il modo legale di colpirli: l'accusa di aver partecipato a una congiura, Croce e in una bella terracotta robbiana dei primi del Cinquecento al castello di Poppi - si carica ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] Prussiani. Qui prese parte a vari scontri fino all'armistizio del 28genn. 1871. La sua azione durante la successiva insurrezione comunarda Stato (accusa poi caduta in istruttoria) e per omicidio plurimo, in relazione al fatto di sangue di Alessandria ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...