JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] l'accusa di antifascismo, e condannato al confino a Forenza (Potenza) per tre anni. Rilasciato in occasione del Natale dall'uomo attraverso il rifiuto del concetto distruttivo di individualità - sarebbe stato consapevole "nel sangue" di essere un tutt ...
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WILLA, regina d'Italia
Edoardo Manarini
WILLA, regina d’Italia. – Figlia di Bosone di Provenza, marchese di Toscana (931-936), figlio di Berta di Tuscia e di Tebaldo dei Bosonidi, e di Willa (II), aristocratica [...] dello scontro tra i due fratelli, consumatosi nel 936 con l’accusa di cospirazione per Bosone e la sua sostituzione con Uberto, trono, legittimata oltretutto dal sangue di ascendenza carolingia che scorreva nelle vene del marchese d’Ivrea. Secondo ...
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FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] di fronte a Pio II sul sangue di Cristo. L'ultima notizia a lui relativa si ricava da una bolla del 1° ott. 1469, con Duns Scoto.
Nel 1978 Piana ha attribuito a F. un atto di accusa (conservato presso l'Archivio di Stato di Bologna, S. Francesco, 339 ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] che passò alla storia come Pasque piemontesi o primavera di sangue. Con l'aiuto di milizie francesi destinate all'assedio di un numero esorbitante di accuse, alcune delle quali prevedevano la pena di morte, con il consenso del Sinodo riunito a Villar ...
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MOMPIANI, Giacinto
Antonio Carrannante
– Nacque a Brescia il 28 genn. 1785 da Girolamo e da Laura Cerioli. Il padre, in ossequio alle tradizioni aristocratiche della famiglia, non volle mandarlo alla [...] Margherita e con l’accusa di alto tradimento. Le doti di fermezza e di equilibrio del suo carattere, alieno da inquisito fu inalterabile, come fu sempre in lui costante il suo sangue freddo, e la sua presenza di spirito. Mompiani mostra un’indole ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] per fini personali. Wang non ha contestato le accuse e, secondo un portavoce del tribunale, ha sì commesso i crimini che funerali ebbe inizio il movimento studentesco per la democrazia, represso nel sangue nel giugno 1989. Hu, a sua volta, è stato il ...
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MONTICOLI, Nicolo
Liliana Cargnelutti
MONTICOLI, Nicolò. – Nacque a Udine, da Crescimbene (o Creso) e dalla nobildonna Caterina Rinoldi, nel 1464, come egli stesso annota nello Spoglio della cronaca [...] di tradimento, tanto che nel 1515 fu accusato presso il luogotenente – accusa poi caduta – di avere avviato un pp. 1724-1727; E. Muir, Il sangue s’infuria e ribolle. La vendetta nel Friuli del Rinascimento, Verona- Montereale Valcellina 2010, passim ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] a una vittima sacrificale; è la funzione socializzante del «capro espiatorio», figura antropomorfa del negativo, su cui si scarica l’accusa e la punizione sociale, così da alimentare col suo sangue la fratellanza tra i persecutori e il loro pubblico ...
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MIGLIORATI, Giovanni Antonio
Paola Bernasconi
– Nacque a Genova il 2 maggio 1825 da Elia Giovanni Battista, nobile, patrizio di Prato e di Firenze, e da Ersilia Raggi, sposata in seconde nozze.
Il 21 [...] Il M. fu, infatti, accusato di avere abusato delle confidenze del rappresentante di Parigi per diffonderne versare il mio sangue per la Santissima Religione, ma prontissimo, pure, a darlo tutto per sollecitare la finale decadenza del Potere Temporale» ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] 1560, e da esprimere sul suo conto, il 2 dic. 1561, un giudizio del tutto positivo quando Filippo II, preoccupato dalle insistenti accuse, volle esserne informato direttamente. Ciò nonostante, la segreta istruttoria contro l'A. procedette inesorabile ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
mentire
v. intr. e tr. [lat. tardo mentire, class. mentiri, der. di mens mentis «mente»; propr. «inventare con la mente» e quindi «fingere»; cfr. gli analoghi sign. del lat. fingĕre «plasmare, inventare, fingere»] (io mènto, ecc., o io mentisco,...